56° CARNEVALE DELLA CITTA’ DI MASSAFRA.
-14-22-24 FEBBRAIO 2009-
Non vedevo l’ora che arrivasse .
Ci si iniziava a preparare già dal mattino a scuola .In classe ci si metteva d’accordo e si pensava al vestito della sera. Ovviamente io ero l’ideatore.Non mi potrò mai dimenticare l’anno che decidemmo di vestirci tutti da “banda bassotti “; quelli dei cartoni della Disney;(ci organizzammo un mesetto prima e decidemmo che le nostre mamme preparavano il vestito).La sera del giovedì grasso ero l’unico vestito da “stupido bassotto” , il resto era vestito gogliardicamente con la prima cosa che si trovava nel negozio dei genitori di Sasà , tra calzamaglie della nonna e vestiti anni 60 della mamma .Il giorno avvenire anche io ritornai al fatidico e classico vestito improvvisato nel ripostiglio del negozio di Sasà e cosi pronti per l’ incontro in villa , tra una risata e una foto scattata in celluloide , iniziava la nostra serata sul grande corso di Massafra ,nelle vie della CITTA’ DEL CARNEVALE .
«Pasqua e Natale addò t’acchie, Carnevale fall’a caste».
(Pasqua e Natale dove ti trovi, Carnevale fallo a casa tua! )
Agli inizi del secolo era questo il detto che animava i contadini massafresi di ritorno dalla potatura degli ulivi cui erano dediti nelle lontane località della Calabria e della Lucania.Oggi il Carnevale di Massafra è alla sua 56esima edizione, più ricco e straordianrio che mai ( dietro gli aloni di polemiche e commenti , che ogni anno fanno da contorno alla manifestazione, come dimostrazione di evento atteso e tanto compiaciuto nel territorio . Nel Festival di San Remo non succede più o meno la stessa cosa? Ho detto più o meno…….. e sottolineo.
La novità di quest’anno di principale importanza è sicuramente la lotteria “WinMassafra–Gratta e Vinci– vota il tuo carro preferito” .E’ infatti possibile acquistare già da qualche giorno -al costo di 5 euro- presso tabacchi,edicole,bar e punti vendita convenzionati che espongono la locandina con le maschere ufficiali”Lu pagghiuse”e il “Gibergallo” il biglietto gratta e vinci, e si potrà votare il carro preferito (9 in gara ), con la possibilità di vincere ricchi premi …. primo premio .. una FIAT cinquecento …. ne vedremo delle belle… Il tutto racchiuso in un montepremi finale di 130 mila euro . Quale carro allegorico si aggiudicherà il montepremi quest’ anno? Venitelo a scoprire nei giorni Domenica 22 e martedì 24 febbraio , lo spettacolo è garantito .
Nella prima metà dell’ ottocento era consuetudine alla fine dei festeggiamenti del carnevale , suonare alla mezzanotte 3 lugubri rintocchi della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ( abbattuta nel lontano 1929) per dare inzio alla cerimonia di fuoco , per bruciare la salma del carnevale , che veniva poi gettata nella gravina di San Marco. Quel ricordo viene testimoniato dalla frase in dialetto massafrese che si recitava il giorno dopo nel paese :
“”Carnivale mije , chine di dogghie
ajere maccarune
e josce fogghie!””
che tradotto in italiano :
“”Carnevale mio , pieno di dolori
ieri maccheroni
e oggi verdura””