IL NUOVO BANDO REGIONE PUGLIA SUL MICROCREDITO D’IMPRESA
La Regione Puglia pubblica il nuovo avviso pubblico attraverso cui concede un prestito a tasso zero, in tempi rapidi e senza bisogno di garanzie, alle piccole imprese del territorio che non riescono a ottenere un finanziamento dalle banche. Importante novità del nuovo bando è la possibilità di richiedere il prestito anche per professionisti e consulenti.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le imprese devono :
- aver emesso la prima fattura almeno 6 mesi prima della domanda preliminare
- avere meno di 10 addetti e non essere partecipata per la maggioranza da altre imprese
- avere una delle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, soc. coop., s.n.c., s.a.s., associazione tra professionisti, s.r.l. semplificata
- essere non bancabile, avendo rispettato negli ultimi 12 mesi tutti i seguenti requisiti:
- non avere avuto liquidità per più di € 50.000
- non essere stata proprietaria di immobili e macchinari per un valore superiore a € 200.000
- non avere fatturato più di € 120.000
- non aver beneficiato di finanziamenti superiori a € 30.000
ATTIVITA’ NON FINANZIABILI
Il Fondo non finanzia i settori seguenti:
- pesca, agricoltura e zootecnia
- energia, acqua e fogne
- attività finanziarie, assicurative e immobiliari
- noleggio e leasing operativo
- lotterie, scommesse, case da gioco
- organizzazioni associative
- commercio e intermediazione
PROCEDURA FINANZIAMENTO
Importo: da € 5.000 a € 25.000
Durata massima: 60 mesi (più preammortamento di 6 mesi)
Tasso di interesse: fisso, 70% del tasso di riferimento UE (al 1 gennaio 2014 il tasso sarebbe stato 0,37%)
Rimborso: in rate mensili costanti posticipate. È possibile, in qualsiasi momento, estinguere il finanziamento
Modalità di rimborso: RID con addebito sul conto corrente.
Alle imprese che avranno rispettato tutte le scadenze del finanziamento sarà riconosciuta una premialità di importo pari a tutti gli interessi pagati.
GARANZIE RICHIESTE
Fatta eccezione per le soc. coop., per le s.r.l. semplificate e per le associazioni professionali, non sono richieste garanzie patrimoniali e finanziarie.
L’impresa dovrà individuare un garante morale.
La garanzia morale – che non potrà essere rilasciata dietro compenso – non costituisce responsabilità patrimoniale del garante.
Potranno rilasciare garanzie morali persone che operano con un ruolo di riferimento in organizzazioni, associazioni, comunità o gruppi sociali purché radicati sul territorio.
SPESE FINANZIABILI
Spese di investimento (almeno il 30% del totale):
- opere murarie e assimilate
- macchinari, impianti, attrezzature, automezzi di tipo commerciale
- programmi informatici, brevetti e licenze
- materie prime, semilavorati, materiali di consumo
- locazione di immobili, affitto apparecchiature di produzione
- utenze
- polizze assicurative
ESECUZIONE DEL PROGRAMMA
Le imprese finanziate sono obbligate a dimostrare la corretta esecuzione della spesa per la quale si è ottenuto il finanziamento.
Le spese devono essere sostenute entro 6 mesi dall’erogazione del finanziamento.