Equity Crowdfunding esteso a tutte le pmi !
Finalmente arriva la tanto attesa notizia dell’apertura dell‘equity crowdfunding a tutte le pmi in forma di Società a Responsabilità Limitata. La notizia giunge direttamente dal Governo, che nella giornata di ieri ha approvato il decreto legge soprannominato “manovrina” dove all’ articolo 59 comma 1, vengono derogati di fatto i commi 1, 2 e 3 dell’articolo 2468 del codice civile e modificando i commi 2,5,6 dell’art 26 del DL 179 del 2012, estendendo l’operatività della disciplina dei portali online per la raccolta di capitali ( piattaforme di equity crowdfunding ) anche alla raccolta di capitale di rischio da parte delle PMI in generale in forma di SRL ( non più solamente startup innovative e pmi innovative ). Inoltre, consente anche, a tutte le PMI, di offrire quote di partecipazione (“stock option”) a dipendenti, collaboratori e prestatori d’opera e di servizi.
Pertanto anche il comma 70 ( presente nella Legge di Bilancio 2017 ) modifica il testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (TUF), di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, estendendo – a tutte le piccole e medie imprese – l’operatività della disciplina dei portali online per la raccolta di capitali, che attualmente è riservata dalla legge alle start-up innovative e alle PMI innovative.
Una grande opportunità che tutti gli operatori del settore, aspettavano da inizio anno, e che finalmente viene resa ufficiale. Pertanto, dopo la pubblicazione del Decreto Legge in Gazzetta Ufficiale, per tutte le SRL, la raccolta di capitale potrà avvenire mediante portali online (c.d. crowdfunding, ai sensi dell’articolo 50-quinquies del TUF).
Si rammenta che valgono per tutte le PMI le regole concernenti i soggetti autorizzati all’esercizio di tali attività, i relativi requisiti, il funzionamento e le modalità operative. Con la modifica in esame l’offerta può riguardare sia gli strumenti finanziari emessi dalle imprese innovative, sia quelli emessi da soggetti (OICR e altre società di capitali) che investono in PMI.
Attendiamo pertanto anche la comunicazione di CONSOB, l’organo deputato alla vigilanza su tale tipo di offerte al pubblico, esclusivamente attraverso portali, per la raccolta di capitali per la sottoscrizione di strumenti finanziari emessi dalle PMI, dagli organismi di investimento collettivo del risparmio o altre società di capitali che investono prevalentemente in PMI.