IL CALDO MESE DI AGOSTO TRA VIOLENZE ED OMOFOBIE


Mi sono sempre chiesto, che “cazzo” c’entra l’odio, con le tendenze sessuali degli essere umani. Perchè essere gay, lesbiche o bisex, non è certo una colpa piuttosto che una croce carica di disprezzo e intolleranza della società. L’intollerranza. La conosco bene questa parola, ho imparato anch’io (mio malgrado ) a farne uso nella mia sfera privata.

Perchè su molte cose sono diventato fottutamente intollerante : dalla puzza del fumo di sigaretta, alla calca di gente dentro gli uffici pubblici che distrattamente ti spintona, al rumore dei tacchi a spillo della vicina del piano di sopra, al pankabbestia, figlio di papà, che per comprarsi una canna fà l’elemosina seduto ai gradini di una via del centro storico con un pitbull legato con una corda al moschettone dei pantaloni . Sono intollerante ai bagnanti che prima di entrare in acqua si spalmano di olio baby jonson dalla testa ai piedi, non tollero neanche chi parcheggia in seconda fila e per far notare comunque un sottile gesto di civiltà, lascia le quattro frecce accese per un paio d’ore. Sono ultimamente diventato intollerante a chi, un giorno si ed un giorno no, deve assolutamente lavare e lucidare la macchina, con le più disparate marche di nero gomma e brillantaggi. Un rito, che nel mio paese va per la maggiore, e di conseguenza, quando mi vedeno girare in città, con la mia Nissan Micra, tutta sfacciata su tutt’e quattro i lati e totalmente impregnata dal fango ( in 5 anni  l’avrò lavata al massimo 6 o 7 volte ), mi guardano come per dire “guarda quel pezzente”, ed io, più le loro sono pulite e più lascio che la mia Micra “si arruginsca con sole e sporcizia”. Perchè la gente giudica. La gente si permette di giudicare non solo la tua macchina, ma anche la tua vita privata, i tuoi gusti sessuali.

Io non avevo mai assistito ad un atto di omofobia, almeno fino a ieri, quando per la prima volta, ho visto sotto lo sguardo incredulo di un intera spiaggia, un gruppo di ragazzi, ( che tanto ragazzi non erano), attaccare verbalmente e brutalmente  una coppia di gay, che educatamente e tranquillamente, prendeva il sole sul bagno asciuga, e tentava in maniera del tutto indiscreta di scambiare ogni tanto, qualche leggerissima effusione.

RICCHION’ D’ MERD” che tradotto ” FROCI DI MERDA” contro quella coppia, che ha solamente avuto  la sfortuna di  condividere, quel  pezzo di spiaggia libera del Tarantino, insieme ad un gruppo di “bestie senza cuore” che non tollerano i gusti sessuali altrui. E non solo nel Tarantino, (perchè è qui che io ho assistito agli insulti), (che magari poteva finire anche molto peggio), ma in tutta Italia, in tutto il Mondo, c’è chi ha pregiudizi contro i gusti sessuali degli esseri umani.

Essere Gay o Lesbiche, non è reato, non è una maledizione. In quel momento mi sono subito venute in mente tutte le cose che non tollero nella mia vita, come quasi un senso di colpa per quello che avevo assistito. Mi sono vergognato per quei ragazzi, per quelli che quotidianamente commettono azioni di odio nei confronti dei Gay e delle Lesbiche. Mi sono subito reso conto che il nostro vero problema, il problema di questa società, è il poco rispetto nei confronti del prossimo.  Si può non tollerare un azione in maniera rispettosa.

Perchè l’OMOFOBIA ? Perchè tutto questo odio nei confronti dei nostri amici, dei nostri parenti, della nostra classe dirigente, di chi ha gusti sessuali differenti dai nostri ??!!!??? D’altronde, come diceva Boy George : “ il vero problema è che la gente crede ancora che gli etero facciano l’amore e i gay solo sesso. Mi piacerebbe spiegargli che si sbagliano“.

Un pò più di tolleranza verso l’omossesualità, è cosi difficle ??!!!!

P.S. Per quelli che parcheggiano i doppia fila nessuna compassione ……..Tolleranza zero …..anzi, al contrario,  ……...multe più salate…….