50 MILIONI DI ITALIANI DOVRANNO SCEGLIERE CHI RAPPRESENTERA’ IL PARLAMENTO EUROPEO ED I GOVERNI PROVINCIALI E COMUNALI.
Non ho ancora ben capito se gli Italiani sono preparati, di certo sono consapevoli che oggi e domani oltre 50 milioni di loro dovranno scegliere i rappresentanti al Parlamento Europeo nonchè decidere il rinnovo di numerose amministrazioni locali. Oggi si vota , dalle ore 15.00 alle ore 22.00, e domenica 7 giugno, dalle ore 7.00 alle ore 22.00. Credo lo sappiano anche le pietre…..Si vota per eleggere 72 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. Si vota per eleggere i presidenti e i consiglieri di 62 province, i sindaci di 4.281 comuni, di cui 30 capoluoghi di provincia. Di questi comuni, 50 sono governati da giunte di centrosinistra, 10 dal centrodestra. Gli uomini al voto saranno 24.432.720 mentre le donne 26.231.876. Nelle ore finali che hanno preceduto la chiusura della campagna elettorale i leader politici di ogni schieramento hanno cercato di convincere gli indecisi. Non solo a livello nazionale, ma anche a livello locale. Solamente nella mia città, (Massafra) Taranto, Puglia, ieri sera, dalle sei del pomeriggio fino alla mezzanotte, si contavano più di 16, tra comizi e riunioni pubbliche . A parte i sicuri, e i supporter, ieri sera si lavorava principalmente per due grosse comunità. Quelli che non sanno ancora per chi votare e quelli che non sanno nemmeno se a votare ci andranno oppure no. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è sicuro della vittoria: «I sondaggi danno il Pdl al 45% – ha assicurato il premier in una intervista al Tg5. – Così saremmo il gruppo più importante all’interno del Ppe, che sarà il partito di maggioranza relativa nell’Europarlamento». L’obiettivo di Berlusconi è quello di diminuire «le direttive Ue che hanno causato difficoltà agli imprenditori», creando vincoli «ai cittadini italiani che sono inaccettabili». Al Tg1 il premier ha ripercorso invece l’attività di governo: «Nessun rammarico, ma soddisfazione e orgoglio per il tanto lavoro fatto». Dario Franceschini, si è rivolto agli italiani «tentati dall’astensionismo». «Li capiamo – afferma – ma a loro diciamo: non è il momento della fuga, chi non va a votare, vota per la destra e per Berlusconi». «A loro chiediamo di darci una mano a sostenere il progetto del Pd di cambiare il Paese – prosegue Franceschini. I Radicali di Pannella e Bonino : «È nelle vostre mani – ha detto la Bonino – decidere se mandare una sentinella laica e federalista in Europa o delegazioni senza questa specificità. Buon voto a tutti e pensateci bene, non buttate via la vostra preferenza ». Due giorni dividono le tensioni, le opposizioni, i sogni di gloria, le rinvicite sperate, i tradimenti, le opportunità, di un palcoscenico tanto entusiasmante quanto deleterio, che è quello della politica italiana. Dopo circa un mese di campagne elettorali a tappeto, sono entrato nella convinzione che la politica per gli italiani, non è altro che lo specchio riflesso di Maria De Filippi e dei suoi programmi. Tutta Italia odia la De Filippi, ma nonostante ciò, lei è la regina della comunicazione televisiva. Fate un po voi. Elettori d’Italia BUON VOTO A TUTTI.
Io credo che il dato più interessante sia quello sull’astenzionismo…senza contare poi quello sulle schede bianche …Gli italiani hanno ormai realizzato che possono incedere poco o nulla nel panorama politico nazionale perdendo sempre più interesse in esso. Ma credo che questa situazione durerà ancora per poco…almeno finchè continuerà ad esistere l’ammortizzatore sociale della famiglia che ancora permette l’accettazione di stage e contratti a progetto…Ma quando la classe media scomparirà totalmente e saremmo tutti ufficialmente poveri, qualcosa dovrà succedere…o no?