Dal prossimo 4 aprile 2017 sarà possibile presentare domanda per il finanziamento dei programmi di investimento delle imprese nelle aree di crisi industriale non complessa, in attuazione proprio della legge 181/89, riattivata dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 giugno 2015.
Il programma SELFIemployment è rivolto ai NEET (Not in Education, Employment or Training) che alla data di presentazione della domanda:
hanno un’età compresa tra i 18 e i 29 anni;
non devono frequentare un regolare corso di studi (secondari superiori, terziari non universitari o universitari) o di formazione;
non devono essere inseriti in tirocini curriculari e/o extracurriculari;
sono disoccupati;
hanno la residenza in Italia;
hanno aderito al Programma Garanzia Giovani;
manifestano attitudini di autoimprenditorialità e voglia di mettersi in gioco.
Startup: il bando riservato agli over 40 per agricoltura, sostenibilità e territorio. Negli ultimi anni si sono susseguite numerose indagini di mercato che hanno tratteggiato un quadro dove l’imprenditoria giovanile è in netta ascesa, soprattutto nel settore dell’innovazione. Ma anche gli over 40 possono avere le idee giuste per un business vincente.
Il prossimo 10 giugno 2016 sarò a Smau Bologna 2016 per un workshop tecnico sullo strumento dell'equity crowdfunding. Un grandissimo onore per me, prendere parte ad uno dei più importanti eventi del panorama italiano, che da oltre 50 anni aiuta le imprese e i professionisti italiani a innovare. Smau è il momento scelto da imprenditori, manager, aziende e pubbliche amministrazioni per crescere e aggiornarsi su temi quali innovazione, tecnologia e ICT.
Per quanto riguarda gli aspetti pratici, non ci sono grossi ostacoli per l’apertura di una attività di questo genere, a cominciare dal luogo: centro cittadino, periferia, accanto a poli produttivi, laboratori artigianali, sono tutte location adeguate, purché raggiungibili con strade e mezzi e tenendo bene a mente la tipologia di investimenti e articolazione del business che si intende porre in atto. Occorre capire quali sono le necessità sociali della zona alle quali rispondere con spazi adeguati e servizi aggiuntivi.
Si è aperto lo scroso 1 ottobre da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali il bando per l’incremento e la qualificazione dell’occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete per l’anno 2012. Previsti, per ciascun progetto, contributi fino a 80.000 euro.
Il crollo degli strumenti di comunicazione classici ( TV, Radio, Carta stampata ) è la palese dimostrazione che oggi il nostro lavoro si concentra principalmente attraverso l’economia dell’informazione. Oggi l’informazione gira sul web. Gestire i propri clienti è sempre più difficile ma soprattutto è diventato sempre più costoso mantenere e fidelizzare il cliente, perché le aziende crollano nei fatturati e gli utili si restringono marginalmente a fronte di nuovi piani d’investimenti per permettere alle imprese di acquisire nuove tecnologie per conquistare una buona fetta del mercato.
Lo scorso 20 giungo è stato aperto un avviso pubblico nell’ambito delle misure di intervento previste dal programma Formazione e Innovazione per l’Occupazione “Scuola&Università”, finalizzato a incentivare l’utilizzo del contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca sull’intero territorio nazionale. Il bando prevede la concessione di contributi alle imprese per la stipula di contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca per laureandi, laureati e dottorandi di ricerca.
La migliore strategia da seguire in questi tempi è quella di studiare la maniera migliore per ridurre i costi e di conseguenza ottimizzare le entrate, soprattuto se a farne le spese sono i liberi professionisti. Una soluzione a questo problema è proprio il Coworking, un fenomeno che si sta diffondendo a macchia d'olio tra i professionisti italiani il cui scopo è quello di risparmiare i costi di mantenimento di uno studio ma soprattuto di fare leva sui meccanismi di socializzazione mettendo a confronto più cervelli e progetti.
la nuova grande sfida lanciata da Axelera, in partnership con Singularity University, che consiste nel proporre un’idea o progetto per rendere migliore la vita, aumentare la felicità, la salute, l’istruzione, la sicurezza, le opportunità per il futuro di almeno 3 milioni di persone in Italia nei prossimi 3 anni, facendo leva sull’innovazione e sull’uso della tecnologia.