Non lo diresti mai, ma invece è proprio così: Le Gruyère ti calma!
Se ci sono dei giorni in cui sai già dal primo mattino che la giornata è cominciata per il verso sbagliato….. Beh quelli sono proprio quei giorni in cui per ironia della sorte, ti trovi a preparare una cena a casa tua, quasi autoimposta dal tuo capo, in compagnia della moglie ( la donna più pignola ed esigente che abbia mai conosciuto), in vista di una possibile promozione.
Ed è proprio con un raffreddore devastante e con la ruota della macchina bucata ( senza ruotino), che inizia la mia giornata.
Ma niente paura… ci penserà la mia ragazza a preparare la cena di stasera, abbiamo fatto già l’elenco della spesa. Se non fosse che anche lei si trova a letto con il mal di gola…. e nulla, dico nulla potrà mai rimandare l’incontro di stasera a casa mia con il capo. Se gli dico che la cena è saltata, io a questo giro salto la promozione.
Allora l’unica cosa da fare al rientro dal lavoro ( ore 19 ), è quella di sperare nella divina provvidenza ed aprire il frigorifero in cerca di qualcosa da preparare per questa sera.
Ed proprio in quel momento che vedo nascondersi tra un barattolo di marmellata alle pere ed una confezione di panna da cucina il mio angelo custode.
Il trionfo per la promozione e la ricetta vincente per tenere calmi il mio capo e la stre… ops la moglie, è proprio il famoso formaggio a pasta dura di origine svizzera, della regione di Gruyère.
Il caratteristico sapore dal “potere calmante” di questo formaggio è dovuto alla tecnica utilizzata durante la stagionatura che varia tra i 5 e i 12 mesi, dove la crosta viene spazzolata con acqua e sale per creare uno strato oleoso che ne accelera la maturazione e gli conferisce un gusto che varia tra il dolce e il piccante. Le forme di Le Guyère Switzerland sono prodotte tutte con latte crudo intero non pastorizzato, un prodotto di alta qualità che nel 2001 ha raggiunto l’appellativo DOP a testimonianza delle precise regole di lavorazione e stagionatura.
Gli ingredienti genuini di questo saporito formaggio, ottimo da abbinare anche al vino, permettono una vasta scelta di ricette in cui questo prodotto la fa da padrone. Se hai bisogno di calmare la moglie del tuo capo e raggiungere la promozione, vi consiglio la mia ricetta preferita che è il GRATIN DI GNOCCHI DI PATATE CON GRUYE’RE AOC.
Questi gli Ingredienti
175 g di Gruyère AOC
220 g di purè di patate in fiocchi (p. es. 6 porzioni di Stocki)
1 cucchiaino di sale
noce moscata
2 uova
ca. 120 g di farina
2 porri
1 cucchiaio di burro
150 g di prosciutto a dadini
2 dl di panna semigrassa
sale, pepe
1 cucchiaio di foglioline di maggiorana
Come si prepara
Tritare finemente il Gruyère AOC. Mettere in una terrina grande il purè di patate in fiocchi, il sale e la noce moscata. Versargli sopra 3 dl d’acqua bollente e mescolarla bene con i fiocchi. Aggiungere le uova e la farina e amalgamare bene il tutto. Con poca farina, impastare il composto fino a ottenere rotoli dello spessore di un dito e tagliarli in pezzi lunghi 2 cm. Eventualmente imprimergli un motivo con la forchetta.
Cuocere gli gnocchi a porzioni in acqua salata bollente per ca. 3 minuti, poi toglierli dalla pentola con una schiumarola. Mettere gli gnocchi in una teglia e cospargere ogni strato con Le Gruyère AOC.
Tagliare i porri ad anelli sottili e farli rosolare nel burro caldo. Aggiungere il prosciutto e rosolare brevemente. Incorporare la panna semigrassa e condire con sale e pepe.
Versare la salsa sugli gnocchi. Gratinare per 15 minuti ca. in forno a 200 gradi. Cospargere con la maggiorana.
Ed il piatto è servito ……….. con gli apprezzamenti degli ospiti ……… e la promozione incassata …. Grazieeeeeeeeeee Le Gruyère
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Questo invece è la sua pagina facebook : http://www.facebook.com/FormaggioSvizzero
E voi invece …….. come vi siete calmati con Le Gruyère ?