IL CITTADINO PUO’ DARE I VOTI ALL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA CON UN EMOTICONS.
Una faccina sorridente per promuovere l’operato degli enti pubblici, una imbronciata per bocciarlo e una neutra per sospendere il giudizio. E’ partita da oggi l’iniziativa pilota ‘Mettiamoci la faccia‘ presentata a Palazzo Chigi dal ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta. In pratica i cittadini potranno esprimere il loro giudizio sui servizi rivevuti dagli uffici pubblici spingendo, su un monitor con terminale touch screen, il pulsante con l”emoticon‘ verde in caso di soddisfazione, gialla in caso di giudizio neutro o rossa in caso di insoddisfazione. In questo modo il cittadino cliente potrà dare il proprio contributo al miglioramento dei servizi pubblici indicando oltre al giudizio anche le motivazioni. Come per esempio, il tempo di attesa, il comportamento dell’impiegato, la necessità di tornare e gli eventuali esiti della sua richiesta.
”Si tratta di una piccola, grande rivoluzione”, ha commentato Brunetta spiegando che la sperimentazione della rilevazione della customer satisfaction attraverso le ‘faccine’ prende avvio oggi in 4 sportelli della sede Enpals di Milano, 12 sportelli delle sedi Inps di Aosta, Lamezia Terme e Catanzaro e 14 sportelli del comune di Milano.
Ma state tranquilli ,già nelle prossime settimane, si aggiungeranno altri sportelli degli stessi enti e di altri che hanno aderito all’iniziativa: Aci, Camere di commercio di Bologna, Taranto e Vicenza, Ipost, Poste Italiane, i Comuni di Firenze, Parma, Roma, Reggio Calabria, Reggio Emilia e Torino.Il ministro Brunetta , durante una confernza stampa ha sottolineato che con l’avvio dell’iniziativa ‘mettiamoci la faccia’,”l’auspicio è che si crei una cultura del confronto. Il ministro della Pubblica Amministrazione ha sottolineato che lo scopo non è creare un ”grande fratello” ma “far partire un’onda culturale positiva e avere uno strumento per meglio organizzare i servizi“.Diventerà più semplice adesso ,capire e far capire alla gente che l’impiegato che abbiamo di fronte non sa fare altro che smanettare su internet e fumare sigarette. Il numero delle faccette tristi aiuterà il popolo meritocratico e diligente che spera in un servizio alla comunità sempre più pulito e competitivo ? Intanto prepariamoci ad essere bombardati dagli smile … non solo negli sms , nelle chat , nel maledetto facebook , in tv , adesso anche nel caso si volesse pagare una raccomandata alle poste ……..