La Regione Puglia ha pubblicato lo scorso 10 gennaio 2013 un interessante bando a favore delle PMI pugliesi nel settore del commercio. E' sicuramente una tra le misure più interessanti del nuovo anno 2013 pubblicata dalla Regione Puglia con l'intento di perseguire gli obiettivi di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo in riferimento ai centri storici e alle zone urbane a tradizionale vocazione commerciale, comprendendo inoltre i mercati su aree pubbliche quali centri commerciali naturali per il recupero e la valorizzazione dei mercati rionali e delle aree attrezzate per lo svolgimento di attività commerciali.
Oggi vorrei parlarvi di importante collaborazione intrapresa tra due grandi colossi della comunicazione. La prima è TIM che tutti noi conosciamo come è il più importante marchio italiano con cui Telecom Italia commercializza i servizi di telefonia cellulare in Italia e in Brasile. La seconda si chiama Pick1, una startup fondata da Paolo Privitera e da Armando Biondi, già fondatori di Doochoo, la cui mission è quella di raccogliere informazioni e opinioni dai social media e dai siti web, con lo scopo di effettuare ricerche di mercato.
Crisi e Azienda sono le parole più citate del momento, Berlusconi e Spread a parte, a poche settimane dall'entrata del nuovo anno, sempre che i Maya non ci riservino ulteriori sorprese. Ma se la crisi aziendale sembra colpire in maniera indistinta gli imprenditori nei più disparati settori di mercato, sarebbe opportuno iniziare a chiedersi, quando un'azienda comincia ad entrare in crisi, piuttosto che, come si può evitare un "default" aziendale ?
Sul sito web del WWF hai la possibilità di adottare 13 specie animali tra quelle a maggior rischio di estinzione, in tutto il mondo. Le adozioni riguardano le specie adottabili: panda, orso bruno, orso polare, foca, pinguino, delfino, lupo, tigre, gorilla, elefante, ghepardo, leone, orango.
Nel nuovo film di Martin McDonagh e distribuito da moviemax si fondono nuove sensazioni già provate nel suo primo film, In Bruges, molto apprezzato dalla critica. Questa sua nuova produzione viene già lanciata come un pellicola decisamente cool e sopra le righe. Per chi è amante di una tipologia di cinema stravagante, non potrà fare a meno di immergersi in questa storia così raffinata ma allo stesso tempo graffiante: uno spaccato degli Stati Uniti contemporanei in salsa ironica.
È stato pubblicato lo scorso 17 ottobre in Gazzetta Ufficiale n. 243, da parte del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze - il decreto interministeriale che istituisce il Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne.
Dopo aver attentamente analizzato l'infografica pubblicata da Kaplan International College, (vedi immagine sottostante) siamo anocra più convinti che il modo migliore per Imparare l’Inglese è quello di soggiornare all'estero. L’infografica di Klapan International, non è altro che un sondaggio dove vengono analizzate con precisione gli elementi cardini per una corretta padronanza della lingua inglese. Già dalla prima domanda pubblicata si può evincere quale sia il modo migliore per imparare l’Inglese. Il grafico mostra che il 65% è concorde con il fatto di frequentare un corso di Inglese all’estero con altri studenti internazionali.
Imparare una nuova lingua non è una mission impossibile come molti potrebbero pensare. Partendo dal presupposto che occorre prima di tutto conoscere bene l'italiano e che è inutile spendere tempo ed energie andando alla ricerca di siti che possono teoricamente -ma non praticamente- aiutare nell’impresa (molti sono poco affidabili e di bassa qualità), qui spieghiamo qualche trucchetto che può essere d’aiuto nell’apprendimento dell’inglese.
Si è aperto lo scroso 1 ottobre da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali il bando per l’incremento e la qualificazione dell’occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete per l’anno 2012. Previsti, per ciascun progetto, contributi fino a 80.000 euro.