Una volta chi sfidava la morte, lo faceva seduto su una sedia a dettare parole scritte su un foglio di carta. Oggi invece si scopre come anche i social network possono diventare lo strumento per lanciare l'ultimo grido a un mondo che per alcuni può diventare stretto. E' successo a Torre del Greco, dove un ragazzetto di soli 15 anni, si è impiccato in camera sua, e ha deciso di svelare tutto, ancor prima del suo macabro gesto, su FACEBOOK. E' partito 3 giorni fà, proprio su Facebook, il conto alla rovescia del suo suicidio. Un corpo senza vita, e un foglio su cui ha lasciato il suo addio a tutti. «Mamma, papà, amici: non è stata colpa vostra».
Sembrerebbe una scena tratta da un film di denuncia sul razzismo, e nonostante tutto non dovrebbe neanche essere biasimata, in relatà al bambino meridionale che frequentava una scuola nell'alto Triveneto è successo in una società che guarda con orrore i fatti di razzismo passati......ma ne siamo sicuri ? La mamma del bimbo ha raccontato la vicenda all'emittente televisiva "Antenna Tre Nordest" ed ha dichiarato che il figlio veniva preso di mira in quanto «meridionale».
Continua la riunione del G8, sotto scorte e aloni di polemiche. La città d'Italia che alcuni mes fà è stata direttamente rasa al suolo dal terremoto, ospita i potenti della terra, sotto aloni di polemiche e attacchi. E manco fosse vero, proprio oggi arriva un gesto carino e simpatico del presidente USA Barack Obama, su tutti i media e riflettori di tutto il mondo. La foto di Obama con il presidente della provincia di L'Aquila, Stefania Pezzopane, nella quale, vista la differenza di altezza tra i due, Obama cerca di prendere in braccio la signora... scena molto simpatica... e se 'l'avesse fatta Berlusconi, sarebbe scoppiato il caos ...mediatico e comunista... Oggi però, è stata la giornata dela Cina, che vuole una riforma graduale del sistema valutario internazionale «per una maggiore diversificazione della moneta di riferimento».
Per un attimo, queste belle giornate mi avevano fatto dimenticare un pò la realtà. Il caldo, il primo mare,l'imbellente allergia al polline che non fa altro da una decina di giorni, che logorarmi il naso e consumare un numero indecifrabile di pacchetti di fazzolettini a triplo velo,(in modo da non farmi diventare troppo infuocato il mio piccolo e docile nasino). Ma non è servito a nulla. La crsi c è, ... e c è la dobbiamo tenere anche sotto l'ombrellone a ferragosto.Un italiano su due fa i conti con la crisi.