MERIDIONALE SONO

Essere meridionali non è facile. Nascere nel sud, ha sempre destato un certo effetto. E come 60 anni fà, anche oggi si continua a vivere le stesse sensazioni e i comuni pregiudizi, (come ogni giorno sono costretti i giovani che hanno avuto la sfortuna di vivere o semplicemente di essere nati a CASAL DI PRINCIPE, piuttosto che a CORLEONE). Come se tutti i giovani di quelle parti fossero mafiosi o appartenenti al clan dei Casalesi.

Di sicuro vivere nel meridione è già di per se una provocazione. Non voglio giustificare il mio essere e la scelta di essere ritornato nella mia terronia... Di sicuro l'unico problema grosso del meridione è quello di essere il meridione. Una cosa da non da poco certo... ma di sicuro non così tragica tale da esorcizzare il meridionale come una razza. Su un quotidiano nazionale, l'altro giorno leggevo che il sud Italia è stato attualmente paragonato al terzo mondo africano. Niente di male ci mancherebbe, se non fosse che il paragone è stato usato in maniera dispreggiativa. Perchè il meridione oggi è sinonimo di "monnezza". Un lussureggiante doppio senso con sottilissimo sarcasmo, visto che la monnezza sporca le strade, ma riempie i portafogli della malavita....


LA CUCINA ITALIANA DEGLI ORRORI

Quando si parla di Italia, non c'è storia. Il cibo, quello buono è "made in Italy". All'estero lo sanno. Dovunque sono andato, mi bastava dire che ero italiano e venivano fuori tre parole. Quelle più conosciute e che sono diventate il simbolo dell'Italia (di una non è che ci sia tanto da andare fieri) : MAFIA, PIZZA E MOZZARELLA. Eppure gli alimenti italiani( prosciutti, latticini, pasta, grani, carne) non sempre sono realmente quello che sono e i NAS, ci hanno aiutato a scoprire l'universo degli alimenti italiani... certo la prima cosa che mi viene in mente è : " Chissa altrova cosa combinano". Ma come dice il detto i panni si lavano a casa propria... e quindi per il momento pensiamo a noi.


LA MARCIA PULITA PER L’ARIA MALATA

La marcia di Taranto di «Altamarea» per l’ambiente, di Sabato scorso, ha mobilitato 20 mila cittadini. Giovani e meno giovani, operai, lavoratori, disoccupati. Si è marcaito contro un aria malsana. Un aria fatta di diossina e menzogne. Il problema non è solo l'ecomostro dell'acciaio, ma chi soprattutto ci specula sopra. Si parla di inquinamento solo negli ultimi anni............ anche se da queste parti è più di trenta'anni che siamo in queste condzioni.

Si parla del problema del lavoro. Sono quindici anni che il volano economico dello ionio è fermo.

Si parla di problemi. Nessuno fa nulla per risolverli.


L’EUROPA AI GIOVANI

"Non ci puo' essere Europa se non c'e' una coscienza dei giovani". Il ministro per le Politiche comunitarie, Andrea Ronchi, ha esordito con queste parole alla giornata conclusiva del quinto Meeting dei giovani europei, organizzato dall'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, rilanciando la sfida della costruzione europea alle nuove generazioni. "Noi siamo ormai il passato - ha detto Ronchi- sarete voi la cinghia di trasmissione del futuro, nell'arte, nell'economia, nella storia, nella vita di tutti i giorni". Una speranza in più, per chi come me sta cercando di contribuire alla realizzazione di una società fondata sui valori e sulla rivalutazione delle giovani idee. Non smetterò mai di ripeterlo... Sempre più, sono i vecchi che insinuano il loro servizio a favore dei giovani. Vecchi bugiardi, politici inutili, che strumentalizzano il significato più importante di questa parola.


LA VERITA’ DI TARANTINI SULLA SANITA’ PUGLIESE

L’imprenditore barese Gianpa­olo Tarantini, cerca di salvarsi le penne, e durante gli interrogatori di qual­che giorno fa dai magistrati del pool sanità in una caser­ma della guardia di finanza a Roma, ha iniziato a fare strage di nomi di politi­ci, di ex amministratori locali, di medici e di manager della sanità pugliese. I nomi trapelati, sono di persone che in Puglia gestiscono il bu­siness della sanità, alle quali l’imprenditore si è rivolto per creare un «sistema» ben olia­to che gli avrebbe consentito di fare affari per assicurare al­le proprie società guadagni fa­cili e ingenti.


GIOVANI IN CANADA

Il Programma Sauvé Scholars, fondato nel 2002 e sostenuto dalla Fondazione Jeanne Sauvé, offre a giovani al di sotto dei trent'anni la possibilità di trascorrere otto mesi a Montreal, in Canada, allo scopo di ampliare la loro conoscenza e la comprensione dello stato del mondo e di utilizzare il loro potenziale per contribuire a mettere in atto dei cambiamenti positivi.


I MISTERI DELL’ANTIRICICLAGGIO

La Tv, non sempre risulta essere il contenitore preferito per raccogliere munnezza e leggerezze. Bisonga saperle scegliere, anzi no zippare. E' il caso della trasmis­sione televisiva di Milena Gaba­nelli, andata in onda ieri, (Report, per intenderci), dove si è parlato della rivelazione che nella sede milane­se della Banca Arner, la famiglia Berlusconi ha conti correnti per un totale di 60 milioni, di cui uno intestato al presi­dente del Consiglio, ed altri tre, a capo delle holding am­ministrate dai figli Marina e Piersilvio.


LA BANCA SI CAMBIA

Già dal 1° di novembre 2009, tutti i consumatori dell'Unione europea, possono tranquillamente trasferire il proprio conto corrente da una banca all'altra nel proprio Stato membro. Questo miglioramento è stato possibile, e grazie ai «Principi comuni in materia di trasferimento di conti bancari» adottati lo scorso anno dal «Comitato europeo dell'industria bancaria» (Ebic) (IP/08/1841) e che sono stati ora tradotti in pratica negli Stati membri dalle associazioni bancarie nazionali. D'ora in poi, ai consumatori che desiderano trasferire il proprio conto corrente in un'altra banca, la nuova banca offrirà assistenza durante l'intero processo di trasferimento.


LA PUGLIA MONITORA LE BIOMASSE

La Puglia si interessa attivamente in progetti per la produzione di energia pulita e lo fa concretamente aderendo a diverse iniziative che vedono il settore delle agro-energie il campo giusto in cui investire risorse e qualità.

E' il portale (Rinnovabili.it), la quale ci fa sapere che l’Ente territoriale pugliese, in seguito alla partecipazione al Progetto interregionale ‘Certificazione delle filiere bioenergetiche', ha promosso il programma “Certficazione della filiera delle biomasse residuali agro-industriali” che si occuperà di osservare da vicino il percorso di vita dei prodotti energetici generati dai processi di scarto nella lavorazione delle olive.
Il settore, che valorizza gli scarti agro-industriali, sta prendendo piede nella Regione sempre più indirizzata a valorizzare i processi legati alla produzione finale identifica come “diversificata, quantitativamente significativa e qualitativamente idonea per la valorizzazione ai fini energetici”.


INFLUENZA A : LA PUGLIA TREMA

Vaccino o non vaccino ? E' questo il dilagante problema che aggroviglia gli stomaci di tante famiglie italiane, che in preda al panico, non sanno se fare il vaccino o aspettare. Dopo l'ultima notizia, prorprio qui in Puglia, della morte di un centralinista dell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, affetto da influenza A, nonostante si fosse vaccinato, scoppia l'allerta e la Puglia stessa si prepara ad una possibile andata del micidiale virus.


GIOVANI INFONAUTI

Non vi è nessun dubbio. Le giovani generazioni si destreggiano a relazionarsi con gli strumenti della moderna tecnologia, che penetra in tutti gli aspetti della vita quotidiana, fino a toccare le relazioni interpersonali. Nessuno stupore quindi se si parla di Web 3.0 (sta per arrivare) e social network. E' attraverso le rete dei contatti mediatici che i giovani si imparano a conoscere. Ma i metagiovani non usano Internet solamente per tenersi in contatto. Internet oggi si usa per tenersi informati. Io ne sono una dimostrazione perfetta. Utilizzo il web per buttarmi in svariate e strabilianti ricerche, il mio vocabolario a portata di mano. Oggi non sapere una cosa...è un vero problema.....


MICROIMPRESA PUGLIA

Attualmente rappresentano le uniche soluzioni per chi intende aprirsi una nuova attività e vuole richiedere un intervento economico di ausilio. Microimpresa Puglia e Lavoro Autonomo, sono gli unici strumenti che consentono di ottenere dei finanziamenti per effettuare un investimento in via anticipata, con la garanzia che solo la metà del prestito concesso, viene restituito ad un tasso pari all’uno per cento.