ANALISI DELLA CRIMINALITA’ ECONOMICA

Non poteva capitare migliore momento di questo per parlarvi di un interessante libro scritto da un amico ed economista, Antonio Nicola Pezzuto. Ho deciso proprio in occasione del ventennale della strage di Capaci, dove perse la vita il dott. Giovanni Falcone e dopo lo scioccante episiodo avvenuto proprio la settimana scorsa in Puglia, a Brindisi, dove ha perso la vita la giovane stuedentessa Melissa Bassi, di parlarvi di un libro che tende a riflettere ed analizzare la criminalità all'interno degli scenari economici.


IL POPOLO VIOLA DEL NO B-DAY

Il No-Berlusconi day, non è rimasta solo un invenzione mediatica di facebook. Gli organizzatori gridano al milione, le statistiche parlano di 550 mila, mediaset cita 50 mila e Fede su rete 4 parla di appena un migliaio....

Ma secondo la stima fornita dalla Questura di Roma sarebbero invece circa 90 mila i partecipanti alla manifestazione, partita da piazza della Repubblica. In testa al corteo, organizzato per chiedere l'uscita di scena del premier, uno striscione su sfondo viola, colore ufficiale della manifestazione, con la scritta: BERLUSCONI DIMISSIONI. Sciarpe, cappellini, maglie di colore viola per chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio. La manifestazione si è conclusa in Piazza San Giovanni in Laterano, dove per oltre due ore si sono susseguiti gli interventi degli oratori, tra cui Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, Moni Ovadia, Ascanio Celestini, Dario Fo e Franca Rame, Fiorella Mannoia, il magistrato Domenico Gallo ed esponenti della società civile. Ha chiuso l'iniziativa, il concerto del cantautore Roberto Vecchioni. A sorpresa è salita sul palco anche Fiorella Mannoia perchè la cantautrice " vuole solo un Paese normale, uno di cui non vergognarci quando andiamo all'estero, che investa sulla gioventù e la ricerca". Ha conlcuso la Mannoia " CHE SE NEVADANO LORO NON NOI"


BEN-RITROVATI

Le vacanze prima o poi finiscono. D'altronde è una legge; quella che dice che prima o poi tutte le cose hanno una fine.... ed haimè anche le ferie. Stitzer diceva a proposito delle vacanze:" Quando fate le valigie per le vacanze, prendete la metà dei vestiti e il doppio dei soldi". Ma sbaglio o i soldi sono diminuiti nei portafogli degli italiani ? Ma ne siamo sicuri ? Se c'è una cosa alla quale sono stato attento quest'estate sono stati proprio i borsellini della gente... (non nel senso di taccheggiatore... intendiamoci), ma nell'analizzare se veramente la gente prima di spendere e sperperare sotto il cocente sole FERRAGOSTIANO ... medita


MEZZOGIORNO DI FONDI E FALSE SPERANZE

Un Mezzogiorno sulla bocca di tutti quei politici ipocriti e qualunquisti. Chissà perchè, quando di parla di Sud, quando si parla di fondi, tutti si prendono il merito.... ma di cosa ? Di quali fondi stiamo parlando, di quali progetti parlano ? Ma cosa vuole Gasparri, che appena c' è qualcosa di positivo per il Mezzogiorno, lui dice sempre di esserne il fautore: Ma perchè Berlusconi parla di Sud come manco fosse la Chicago degli anni d'oro, senza tenere conto che siamo messi peggio di New Orleans, ( e senza che ci sia passato da sopra l'uragano Katrina). E Franceschini.... ti prego smettila di attaccare tutto e tutti, ok.... quei fondi c'erano già......... ma basta polemiche.... perchè non scendi a vivere ad Agrigento piuttosto che a San Severo, e poi dicci se veramente è cosi importante stare ancora ad interpellare queste strxxxxxx.


ITALIANI POPOLO DI FINTI RISPARMIATORI

La crisi picchia duro e allora sempre meno gli italiani preferiscono fare meno viaggi per il 51% e meno ferie per il 36%. Ben tre italiani su quattroquindi preferiscono risparmiare e mettere qualche soldino in più nel salvadanaio. Ma ne siamo proprio sicuri.... io queste statistiche non le capisco proprio......... Agenzie viaggi prese di mira......... gente che parla solo ed esclusivamente di vecanze e di posti inimmaginabbili o comunque cari...Sardegna, Egitto,Caraibi, Cinque Terre, Sorrento....., Centri commerciali presi d'assedio, ombrelloni a mare che sono piegati, per il numero dei borselli appessi, ma insomma siamo sicuri che la gente risparmia, o meglio che si priva di molti vizi....... A me sembra invece che i piaceri.. un connazionale su tre proprio non vuole proprio cancellarli dal budget familiare o personale