IMU – NOVITA’ RILEVANTI PER IL SALDO ENTRO IL 17 DICEMBRE

La lunga odiessa dell' Imu volge al suo termine. E' prevista infatti per lunedì 17 dicembre 2012 la data ultima per il versamento a saldo dell’Imu. Rimana invece invariata la data ultima per la presentazione della dichiarazione dell’imposta municipale unica per quanto riguarda gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal primo gennaio 2012, prevista per il prossimo venerdì 30 novembre.


IMU – F24 SEMPLIFICATO

- SCARICA F24 EDITABILE - E' stato introdotto dal nuovo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 74461 dello scroso 25 maggio 2012 il nuovo modello di versamento denominato “F24 Semplificato” per il pagamento della nuova imposta Imu.


SOSTIENI IL NOSTRO FUTURO CON IL 5 X MILLE AL WWF

Manca veramente poco alla scelta per l’anno in corso su chi donare il 5 per mille. Sono cambiate tante cose dal 2006 a oggi, quando per la prima volta a titolo sperimentale, la normativa del 5per mille ha dato la possibilità al contribuente di destinare una quota pari a 5 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a enti non profit che rientrino nelle seguenti categorie: sostegno del volontariato, delle onlus, delleassociazioni di promozione sociale e di altre fondazioni e associazioni riconosciute; finanziamento della ricerca scientifica e delle università; finanziamento della ricerca sanitaria.


I 4 ERRORI CHE SI COMMETTONO NEL FARE IL 730 SENZA L’AIUTO DI UN COMMERCIALISTA

Oggi voglio parlarvi dei 4 errori che si commettono nel compilare autonomamente il 730 che costano perdite anzichè risparmio.


NOVITA’ 730 – 2012

Con le ultime manovre economiche si è intervenuto a modificare nuovamente l'assetto fiscale dei contribuenti che si trovano nuovamente a fare i conti con il modello 730 - 2012 ricco di novità sulla determinazione delle imposte da versare e sulla modalità di compilazione.


IL CASO NATUZZI E LA CRISI DEL MOBILE

La fotografia di quest’anno appena concluso è abbastanza chiara. Il calo del fatturato oscilla tra il 20 e il 30 % e molte aziende del panorama mondiale, come la Natuzzi, hanno evitato di esternalizzare alcune fasi produttive. Noi dello Spazio di Mauri, la storia della Natuzzi la conosciamo bene !


CEDOLARE SECCA E SIRIA

Ma cosa è la cedolare secca ?

Non è altro che un regime opzionale di tassazione del canone relativo alle unità immobiliari abitative, sostitutivo dell’Irpef e delle relative addizionali, nonché dell’imposta di registro e di bollo sul contratto di locazione.SIRIA è un software, con la quale i contribuenti verranno guidati step by step nella procedura di registrazione.


RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Diventa permanente il regime agevolato dell'Iva sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per il recupero del patrimonio edilizio. La nuova Finanziaria per il 2010 è stata approvata oggi dal Consiglio dei ministri e realizzerà la promessa del marzo scorso, quando l 'Ecofin aveva dato il via libera alla misura. «Abbiamo ottenuto la trasformazione a permanente del regime agevolato dell'Iva sulle ristrutturazioni», aveva detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Con l'approvazione in Parlamento della Finanziaria, dunque, l'Iva agevolata sulle ristrutturazioni edilizie è destinata a stabilizzarsi al 10%. La misura che diventa permanente sarebbe decaduta il prossimo anno. La disposizione è entrata nel testo della Finanziaria con una piccola modifica contenuta nel comma 8 dell'articolo 2, che proroga l'agevolazione agli anni «2012 e successivi». Il beneficio riguarda gli interventi realizzati in fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata e si applica sia alle prestazioni di lavoro che alla fornitura di beni e materiali, a patto che non costituiscano «una parte significativa del valore complessivo della prestazione». Sono beni "significativi" ascensori, montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, video citofoni, apparecchi di condizionamento e riciclo dell'aria, sanitari e rubinetterie e impianti di sicurezza: su questi beni l'Iva agevolata si applica solo fino alla concorrenza della differenza tra valore complessivo della prestazione e quello dei beni significativi.