Chi di voi non ha mai preso un treno, (eurostar o intercity), non fà la differenza da queste parti, per arrivare in Terronia ? . Sporco, puzza, e orari sballati = Trenitalia , la compagnia italiana che si occupa dei mezzi di trasporto a rotaio. Uno scempio ? A dir poco... Dopo la interminabile trafila per riconsegnare ai tarantini, i treni in partenza da Taranto per Roma, che erano stati soppressi all'inizio dell'estate, finalmente arrivano buone notizie (Speriamo), e si aspettano treni più efficienti e soprattutto più puliti per il popolo dei pendolari e dei viaggiatori ( che io definisco... a carro bestiame). E' stato proprosto proprio in questi giorni, il pacchetto delle novità illustrate e delle richieste avanzate dall’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Mario Loizzo, al ministro dei Trasporti, Altero Matteoli (collegato in videoconferenza), in occasione della Giornata nazionale del trasporto regionale. L’assessore e il nuovo direttore regionale di Trenitalia, Sabrina De Filippis hanno presentato il piano, già avviato, frutto di un investimento pari a 130 milioni (di cui 30 di fonte pubblica) finalizzato all’arricchimento del cosiddetto parco rotabile che sarà completato nel 2011
Si svolgerà a Bari nel febbraio 2010, il primo incontro internazionale “G-local Youth for Sustainable Development”. Un meeting mondiale dei giovani nel regione del Sole. Perché, “i giovani del 2000 saranno il corpo centrale e più consistente della popolazione mondiale nei prossimi decenni; saranno la maggioranza di elettori, consumatori, decisori. Già oggi sono i principali stakeholder di un diverso sviluppo che consenta di immaginare e costruire un futuro migliore, per se stessi e per l’umanità." Il Meeting mondiale dei giovani fa parte delle azioni del nuovo piano Bollenti Spiriti 2008 / 2009 e fa parte dell’Accordo di Programma sottoscritto con il Ministero per le Politiche Giovanili lo scorso aprile.
Sapete cosa è il Palio della Mezza Luna ? E' una manifestazione storico-rievocativa in costume della battaglia che i massafresi condussero contro i Turchi, sul fiume Tara, le cui navi erano approdate nel Golfo di Taranto, il 14 settembre del 1594. L’evento viene proposot nella ridente cittadina di Massafra (TA), ed organizzato dall’Associazione Culturale “MassafraNostra”, che ha voluto fortemente rispolverare una manifestazione molto cara ai massafresi e abbandonata negli anni passati, con il sostegno del Comune di Massafra. Quest’anno, assumerà, infatti, particolare rilevanza, in quanto sarà interamente dedicato alla Città dell’Aquila, colpita duramente, nel suo tessuto umano, urbano e sociale, dal disastroso terremoto dell’Aprile scorso. Sarà, dunque, un “Omaggio alla Città dell’Aquila”, in un ideale abbraccio di fraterna e condivisa solidarietà. Un trampolino sociale, storico, economico e culturale che servirà a catapultare la cittadina dello Jonio in un'atmosfera nazionale, dai sapori fortemente locali... Si partirà dal Convegno nazionale di studio sul tema “Le Città del Palio - la Perdonanza dell’Aquila”, che avrà luogo domenica 6 settembre, alle ore 19, nell’atrio del Castello Medievale. Ai saluti del sindaco Martino Tamburrano e del presidente di “MassafraNostra”, Vincenzo Bommino, seguirà l’introduzione del professor Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei. Relatore della serata, il professor Errico Centofanti, già Sovrintendente alla “Perdonanza” dell’Aquila (Il nome “Perdonanza” deriva dalla Bolla del Perdono che Papa Celestino V emanò dall’Aquila alla fine di settembre del 1294). Durante la serata, sarà consegnato il Palio d’Argento che il Comitato di Patronato ha deciso di assegnare a: Domenico Montemurro (Modomec Srl), per la sezione economia; al professor Giovanni Abatangelo, per la sezione cultura; a Luisa Zecchino, per la sezione sport; ad Antonio Borgo, per la sezione attività sociale. Chiuderà i lavori del convegno il vescovo della diocesi di Castellaneta, monsignor Pietro Maria Fragnelli.
La crisi economica è sempre li in agguato, che ci guarda con il suo ghigno malefico ed aspetta di mettere le mani sul nostro portafoglio... (manco fosse un ladro alle prede con un numero imprecisato di appartamenti da scassinare con l'allarme disattivato), e cosi, anche queste vacanze saranno all'insegna della crisi. Ma non disperate, c'è sempre il fatidico Last Minute, che ti salva dal torpore e il vapore caloroso del bitume asfaltato sotto casa. In vacanza ci andiamo eccome, ma sempre all'ultimo momento, come me, che ancora girovago con la speranza che qualche Santo, da internet o (dal cellulare), mi avvisi di qualche affarone estivo all'ulimo momento. Sapere di partire prima che arrivi il 10 agosto, sarà il mio prossimo obiettivo per lanno prossimo. Per ora mi accontento dell''avventura... e visto che come me, anche tutti gli italiani non sanno rinunciare alle vacanze, allora via alla prenotazione last minute, anzi last second
Un Mezzogiorno sulla bocca di tutti quei politici ipocriti e qualunquisti. Chissà perchè, quando di parla di Sud, quando si parla di fondi, tutti si prendono il merito.... ma di cosa ? Di quali fondi stiamo parlando, di quali progetti parlano ? Ma cosa vuole Gasparri, che appena c' è qualcosa di positivo per il Mezzogiorno, lui dice sempre di esserne il fautore: Ma perchè Berlusconi parla di Sud come manco fosse la Chicago degli anni d'oro, senza tenere conto che siamo messi peggio di New Orleans, ( e senza che ci sia passato da sopra l'uragano Katrina). E Franceschini.... ti prego smettila di attaccare tutto e tutti, ok.... quei fondi c'erano già......... ma basta polemiche.... perchè non scendi a vivere ad Agrigento piuttosto che a San Severo, e poi dicci se veramente è cosi importante stare ancora ad interpellare queste strxxxxxx.
Il verificarsi di un evento di probabilità molto piccola è sempre poco credibile, il vincitore della lotteria dovrebbe venire arrestato!". In passato si è sempre creduti che vincere in queste circostanze fosse molto anomalo visto che la probabilità che il vincitore fosse proprio lui del tipo (uno su un milione), portava sempre a sospettare che ce l’avesse fatta grazie a un imbroglio. E' più facile essere colpiti da un fulmine che vincere al superenalotto, una statistica già annunciata in passato, e di sicuro reale, visto che per riuscire a indovinare la sestina del SuperEnalotto, si stima che la probabilità di successo sia almeno tre volte più piccola, cioè inferiore a uno diviso seicento e rotti milioni. Durissima la sfida, altissimo il premio: cento milioni di euro
Oggi ho assistito in prima persona ad un vero caso di ordinaria disperazione. La disperazione di uomo alla quale gli è stata ipotecata una casa. Unica sua ricchezza, unica sua salvezza da un oblio. L'ansia indiscriminante del succulento potere dei soldi e della macabra legge delle tasse. Mi trovavo per lavoro ad Equitalia. Per chi non la conoscesse, Equitalia, è una società per azioni, a totale capitale pubblico, che per il 51% è in mano all’Agenzia delle entrate e il restante 49% all’Inps
Ecco l nuo bando denominato "START UP" da 43milioni di euro, che la regione Puglia mette a disposizione per donne, giovani, disoccupati, lavoratori in procinto di perdere il posto, cassaintegrati, ragazzi di "Bollenti Spiriti", precari. È l'avviso per lo "Start up" di microimprese realizzate da soggetti svantaggiati, l'unico che permette, non ad un'azienda ma ad un privato cittadino, di uscire dalle difficoltà mettendosi in proprio, una sorta di passaporto verso una svolta esistenziale che può rivelarsi risolutiva soprattutto in tempi di crisi. E' un bando istituito dalla manovra anticrisi, e rappresenta il più potente incentivo del genere in Italia. Mette a disposizione fino a 400mila euro a fondo perduto per ogni microazienda, di questa somma 150mila euro potranno essere spesi per investimenti, acquisto di locali, suoli, strumenti e attrezzature e 250mila per i costi di funzionamento di un'impresa, dunque stipendi, affitti, leasing, bollette. Il tutto per tre anni di esercizio.
Il Mezzogiorno d’Italia è difficile. I nostri nonni lo sapevano bene e molti di loro sono emigrati. I nostri padri hanno inculcato ai figli l’idea di studiare fuori, di andare altrove, di conoscere il mondo, con la speranza che un giorno si possa tornare a casa, per rendere più ricca la nostra terra, ma non sempre questo è possibile. “Se vuoi vedere avverare i tuoi sogni, devi andare via di qui” – queste le parole della gente comune verso i giovani. I giovani del Sud. I giovani di quella parte d’Italia, che a parlarne sembra “malata”.
Se mi chiedete cosa sia un social network, allora imperversa la mia mente ed il mio vocabolario letterario fatto di infervidi ed encomiabili definizioni da manuale, una sorta di mondo parallello metapulsoriale dove è possibile quantificare i sogni e i pensieri senza essere visti nel mentre in cui si pensano. Vi chiederete cosa significhi...anche io...Ma basta leggere un po su internet sulle definizioni di chat e varie per capire che il fenomeno del social network non è altro che un gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. Tanto basta per capire che è comunicazione, vera e propria comunicazione generazionale. Eppure io, che utilizzo e tutti i tipi di social network esistenti, dal primo myspace, all'ultimo della famiglia facebook e linkedin.. non avevo ancora ben capito dell'enorme evoluzione sociale che ci troviamo ad assistere prima d qualche giorno fà. Ho preso il treno la scorsa settimana, un eurostar diretto a Milano
Nell’ottica di perseguire la propria missione di infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, la Fondazione per il Sud continua nella sua azione di sostegno a progetti esemplari e nella promozione di idee, competenze ed energie già presenti sul territorio con la pubblicazione del Bando Socio-Sanitario 2009, con cui la Fondazione per il Sud sollecita il volontariato e il terzo settore a presentare progetti esemplari rivolti al “Sostegno a favore di disabili e anziani non autosufficienti” nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il Bando mette a disposizione un totale di 4 milioni di euro, per Proposte di Progetto che richiedano un contributo non inferiore a € 200.000,00 e non superiore a € 500.000,00