L’ ARIA MALATA DELLA PUGLIA

Parlano da mesi di leggi ambientali. Hanno costruito campagne elettorali su progetti che hanno lo scopo di tutelare la salute dei cittadini. Il governatore uscente Vendola ha imposto un disegno di legge ha ridotto i limiti complessivi delle emissioni di diossine e furani dagli attuali 10 nanogrammi dell' ILVA di TARANTO, a 2,5 nell’aprile 2009, e 0,4 nell’anno successivo. Peccato però che nei cinque anni passati la gente dei Tamburi, respirava comunque i fumi velenosi dell' ECOMOSTRO, senza che Nichi abbia fatto nulla. Per non parlare di Rocco Palese, che al di là dei suoi CIOE', poco ha proclamato sulla SALVAGUARDIA dell'ambiente, perchè non è lui a decidere sull'apertura o meno delle centrali nucleari in PUGLIA. Lui fà quel che gli dice il fratello maggiore ( RAFFAELE FITTO ), che a sua volta fa tutto ciò che gli dice il PAPI ( SILVIO BERLUSCONI ). Si perchè nel PDL, non contano ne i fatti e ne le persone !!! Come cavolo ha fatto GIANFRANCO FINI ad essere sottomesso in questo modo, insieme a tutto il popolo di Alleanza Nazionale. Ma torniamo a noi, torniamo in Puglia. Alla qualità della nostra aria. Quell'aria maledetta che ammala la gente e la fa morire. E il problema non è solo a TARANTO. la città di MODUGNO ( Bari), ha il più alto tasso di mortalità da malattie polmonari.