La notizia arriva direttamente dal quartier generale della Microsoft, lo scorso giovedì 8 aprile. Secondo il colosso di Redmond, Windows 7 avrebbe raggiunto 90 milioni di copie vendute a livello mondiale, con buone performance proprio in Italia. Un successo dopo appena sei mesi di distanza dal lancio ufficiale del nuovo sistema operativo Microsoft, Windows 7 conta 90 milioni di copie vendute ed installate a livello mondiale su PC e notebook. La percentuale di adozione di questa nuova versione sarebbe due volte superiore a quella raggiunta da Windows XP sei mesi dopo la sua introduzione sul mercato, e tre volte più importante di quella di Windows Vista, facendo riferimento allo stesso periodo. Secondo la Microsoft , Windows 7 intorno avrebbe raggiunto quasi una fetta del 75% rispetto a tutti i sistemi Windows venduti, ed in particolare oltre il 60% sui notebook consumer. In Italia, è stato registrato un aumento delle vendite dei computer desktop e portatili, grazie all'installazione del nuovo OS Microsoft. Il mercato italiano ha spalmato oltre 3 milioni di PC forniti di Windows 7, mentre nel settore aziendale sarebbero stati venduti a livello mondiale oltre 16 milioni di computer con nuovo OS. La crescita avrebbe quindi raggiunto il 24.2% del volume tra febbraio 2009 e febbraio 2010.
MA QUALI SONO LE NOVITA' DI QUESTO NUOVO OS ?
La casa di produzione Microsoft, con il nuovo sistema operativo Windows 7, ha voluto risollevare le non proprio esaltanti vendite ottenute con Windows Vista. Il boom di vendite registrato in questi ultimi mesi, dimostra che questa volta, il colosso del WEB, abbia tenuto in seria considerazione le indicazioni e le critiche degli utenti pensando ad un prodotto che fosse più leggero e facile da usare e soprattutto al passo coi tempi.
Michele Mazzarano è dentro, bene Pilolli e Lattanzio, al di sotto delle aspettative Castiglia. Con 6340 voti, di cui 4041 preferenze nella sola città di Massafra, Mazzarano si conferma il candidato più suffragato della città delle gravine, e rientra ufficialmente tra i 78 consiglieri regionali che presenzieranno l’aula consigliare di Via Capruzzi, a Bari. Mazzarano si conferma quindi, parte integrante del gruppo composto da 12 eletti consiglieri regionali, previsti nella provincia tarantina, di cui 8 per la maggioranza del centro sinistra ( 4 del PD , 2 di Sel, 1 dell’IDV ed 1 della Puglia per Vendola); 3 per il centro destra ( 3 PDL) ed 1 dell’UDC.
Berlusconi l’altro giorno era in terra di Puglia. Il premier si è presentato a Bari, per sostenere Rocco Palese, alla guida della regione. E’ entrato nella Fiera del Levante, nel padiglione 18, che più che essere allestito a sala assemblee, sembrava il set televisivo del Grande Fratello. Raffaele Fitto era serafico, sentiva dietro di se, il respiro del cavaliere che gli riscaldava le (s)palle e nella sua mente queste parole : < < E meno male che Silvio c’è ! >>.
C' era unavolta David Mills,un avvocato inglese condannato a 4 anni e sei mesi per corruzione in atti giudiziari dai giudici del Tribunale di Milano. Ma il reato è caduto in prescrizione.... e l'avvocato inglese... è libero. Lo ha deciso la Cassazione alcune ore fa. Il sostituto procuratore aveva parlato infatti di "annullamento senza rinvio perché il reato è estinto per prescrizione e rigetto del ricorso dell' imputato per quanto riguarda gli effetti civili ". Per l'avvocato David Mills, solo una condanna a risarcire 250 mila euro a Palazzo Chigi per danno di immagine.
Ma che cosa è successo in questi tredici anni ? A chi è stata lesa l'immagine ? Facciamo un passo indietro.
David Donald Mackenzie Mills è stato il creatore della galassia di società off shore che gestiva il comparto estero di Fininvest: il cosi detto "mondo parallelo".
A poco più di un mese dalle elezioni regionali, che fanno saltellare i politici, manco fossero conigli in cerca di carote ( i partiti ), i Dott. Porka’s P-Proj rendono pubblici per la prima volta i risultati della street-photo performance, realizzata l’estate scorsa presso le rovine del Ponte Pizziferro a Massafra. Foto inedite che sono state documentate la settimana scorsa per la prima volta, all’interno del sito web del Corriere della Sera( Corriere.it), il più importante portale web di informazione presente in Italia, con una media di traffico, pari a un milione di visitatori al giorno. “Un ponte piccolo, poco più di un viadotto, eppure per chi abitava da quelle parti era davvero importante.” Cosi descrivono il Ponte Pizziferro, lungo la strada provinciale che collega Massafra a Noci, i Dott. Porka’s. Tre giovani street- photographer, attivi dal 2002, dissacranti, provocatori…. che riescono a descrivere con un click…. la realtà. Ospiti alla Triennale di Milano, in tuta bianca protettiva, occhiali da sole e cappellino da baseball, entrano in sala, si siedono in prima fila e ascoltano in silenzio. Metà baresi e torinesi, ma bolognesi di adozione, i Dott. Porka’s, sono capaci di gettare scompiglio con la loro sola presenza, anche nel mondo blasé dell’arte contemporanea milanese, figuriamoci in quella massafrese.
E' una studentessa di 19 anni, australiana, vergine,che ha deciso di vendere in un asta on line la sua purezza, per la cifra di 45 mila dollari. Andrà a letto con uno sconoscituo, cosi potrà finalmente pagarsi gli studi. Il sesso su internet non conosce tabù, non ha limiti, e barriere mentali. You Porn ne è l'esempio, il colosso on line di viedo porno gratuiti più conosciuto della galassia che registra accessi record superiori alle chiavi di ricerca sul motore di ricerca di Google ( di Berlusconi, lavoro piuttosto che crisi economica). Di masturbatori seriali ne è piena la rete, ma la nuova forntiera è mettere in vendita il proprio corpo per la prima volta.... quello si che è uno scoop..
Parlano di precariato negli utlimi anni. Come se i precari fossero nati con la crisi. Prima di questa, era tutto idilliaco e fabiesco.... Ed invece non è cosi. C'è chi ha fatto della precarietà una sua scelta di vita. Una ragione sociale. Un trampolino per la sopravvivenza... Mi ha colpito molto la storia, raccontata dal Corriere della Sera, di Lucia Longo, l'eterna professoressa precaria, tarantina di nascita, che insegna in un liceo di Laterza, facendo cosi, appena 120 chilometri al giorno per prestare il proprio servizio.La professoressa Lucia, è l'esempio lampante della stigmatizzazione della meritocrazia del Sud Italia, simbolo incontrastato del malessere lavorativo dell'Italia del dopoguerra. Tante le tappe scolastiche della professoressa tarantina, che negli anni hanno portato il suo insegnamento a Grottaglie, Mottola, Massafra, Crispiano e altri comuni dello ionio.
Caro Babbo Natale, finalmente anche quest'anno ci accingiamo a festeggiare la festa più bella dell'anno. La festa della pace, della fratellanza, la festa dei bimbi. Di tutti quelli che riceveranno un dono. Un dono che nasce dal cuore e che scende piano piano giù per il portafogli. Spesso saltando anche su quella carta plastificata. Che tutti ormai hanno con se. ....Anche chi non ha il conto in Banca..... Anche chi non ha il portafogli per tenerla conservata ed al sicuro. Perchè di questi tempi è facile che qualche malintenzionato possa rubarla. Ma è anche vero, che quelli dell'Est, si rubano solo il numerino segreto... Loro non rubano la plastica, perchè non fanno la raccolta differenziata...
Questo,.... caro Babbo Natale, si chiama "Phishing", ed io l'ho imparato su msn quando mi arrivano le e-mail della "Banca Federiciana " piuttosto quelle delle "Poste Italiane".... Mia nonna credeva fosse il nome della pescheria dell'Auchan.... Che vuoi, caro Babbo Natale... lei è anziana... ai suoi tempi non esistevano tutte queste cose. Il Natale si festeggiava in famiglia e sotto l'albero si scambiavano i doni che tu portavi. E tu, Babbino mio.... non sempre li portavi, mi ha confessato la nonna.
E' sincero Tanzi, quando devanti al giudice durante la deposizione giura di non avere mai posseduto quadri preziosi o tele d'autore. E di sicuro, all'uomo più meschino d'Italia, che ha mandato al fallimento decine di migliaia di famiglie italiane e non con un patrimonio superiore ai 1000 miliardi di euro, c'è poco da credere.
E cosi neanche gli inquirenti hanno creduto al DRACULA DI PARMALAT. Il tesoro si trovava nelle soffitte e nelle cantine di tre case di amici ignari, due a Parma e una a Pontetaro. Pare sia stato il cognato Stefano Strini, marito di Laura Tanzi, una delle figlie, a piazzarle. Strini è indagato per ricettazione e favoreggiamento assieme a un mercante d'arte, sul nome del quale vige il segreto istruttorio. Nel sequestro di sabato mattina sono stati rinvenuti 19 quadri e disegni definiti di grandissimo valore artistico, stimati della Fiamme Gialle in un valore superiore ai 100 milioni di euro. Sono gli stessi quadri che nei giorni scorsi, durante un lungo interrogatorio in tribunale, Tanzi aveva negato di possedere. Secondo quanto spiegato dal procuratore capo di Parma, i dipinti erano già sul «mercato»: l'intervento della procura ha impedito che fossero venduti. Per un dipinto di Monet c'era già un'offerta di 10 milioni di euro di un miliardario russo. Quattro giorni di intercettazioni telefoniche continuate (alcune durate trenta ore di seguito) hanno consentito di individuare i terminali di una trattativa che a breve avrebbe portato alla vendita in blocco di tutta la pinacoteca di Tanzi, probabilmente a Forte dei Marmi.
Essere meridionali non è facile. Nascere nel sud, ha sempre destato un certo effetto. E come 60 anni fà, anche oggi si continua a vivere le stesse sensazioni e i comuni pregiudizi, (come ogni giorno sono costretti i giovani che hanno avuto la sfortuna di vivere o semplicemente di essere nati a CASAL DI PRINCIPE, piuttosto che a CORLEONE). Come se tutti i giovani di quelle parti fossero mafiosi o appartenenti al clan dei Casalesi.
Di sicuro vivere nel meridione è già di per se una provocazione. Non voglio giustificare il mio essere e la scelta di essere ritornato nella mia terronia... Di sicuro l'unico problema grosso del meridione è quello di essere il meridione. Una cosa da non da poco certo... ma di sicuro non così tragica tale da esorcizzare il meridionale come una razza. Su un quotidiano nazionale, l'altro giorno leggevo che il sud Italia è stato attualmente paragonato al terzo mondo africano. Niente di male ci mancherebbe, se non fosse che il paragone è stato usato in maniera dispreggiativa. Perchè il meridione oggi è sinonimo di "monnezza". Un lussureggiante doppio senso con sottilissimo sarcasmo, visto che la monnezza sporca le strade, ma riempie i portafogli della malavita....
La Tv, non sempre risulta essere il contenitore preferito per raccogliere munnezza e leggerezze. Bisonga saperle scegliere, anzi no zippare. E' il caso della trasmissione televisiva di Milena Gabanelli, andata in onda ieri, (Report, per intenderci), dove si è parlato della rivelazione che nella sede milanese della Banca Arner, la famiglia Berlusconi ha conti correnti per un totale di 60 milioni, di cui uno intestato al presidente del Consiglio, ed altri tre, a capo delle holding amministrate dai figli Marina e Piersilvio.
Vaccino o non vaccino ? E' questo il dilagante problema che aggroviglia gli stomaci di tante famiglie italiane, che in preda al panico, non sanno se fare il vaccino o aspettare. Dopo l'ultima notizia, prorprio qui in Puglia, della morte di un centralinista dell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, affetto da influenza A, nonostante si fosse vaccinato, scoppia l'allerta e la Puglia stessa si prepara ad una possibile andata del micidiale virus.