Non poteva capitare migliore momento di questo per parlarvi di un interessante libro scritto da un amico ed economista, Antonio Nicola Pezzuto. Ho deciso proprio in occasione del ventennale della strage di Capaci, dove perse la vita il dott. Giovanni Falcone e dopo lo scioccante episiodo avvenuto proprio la settimana scorsa in Puglia, a Brindisi, dove ha perso la vita la giovane stuedentessa Melissa Bassi, di parlarvi di un libro che tende a riflettere ed analizzare la criminalità all'interno degli scenari economici.
E' stato approvato soltanto alcuni giorni fà il terzo provvedimento del Governo Monti, che ha previsto la proroga del bonus assunzioni al Sud. Con l’articolo 64, cui prevede che il credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati nelle regioni del Mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna) , se ne potrà continuare a beneficiare per altri 24 mesi da quando è entrata in vigore nel decreto sviluppo 2011.
Un opportunità da non perdere per tutti coloro i quali hanno in mente il desiderio e la voglia di mettersi in proprio ed entrare a far parte degli start-upper del futuro.
Pronto l’Avviso Pubblico per il “Fondo Mecenati”. 40 milioni di euro per il cofinanziamento di progetti a favore dell’imprenditoria giovanile e dei giovani talenti che vogliano puntare su innovazione tecnologica e creatività.
Trecentomila euro in palio per trasformare le idee in progetti concreti, purché siano imprese sociali e soprattutto al femminile. Si tratta dell'innovativo progetto "Donne & lavoro" organizzato dalla Fondazione Vodafone Italia con Donna Moderna per incentivare l'intraprendenza delle donne nel mondo del lavoro.
Dal 15 ottobre fino al 15 gennaio 2011 tutte le donne dai 18 anni in su che vogliono realizzare un'impresa possono proporre i loro progetti e concorrere per tre diversi ambiti:
Si chiama per intero Avviso per il “Sostegno allo Start up di microimprese di nuova costituzione realizzate da soggetti svantaggiati” e sarà attivo dal 30 ottobre. Prevede che le imprese siano costituite per la maggioranza da candidati con queste caratteristiche: giovani tra i 18 e i 25 anni di età; persone tra i 26 e 35 anni che non abbiano ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito; soggetti al massimo trentacinquenni che nell’ultimo biennio dalla data di presentazione della domanda abbiano completato percorsi formativi coerenti con l’attività da intraprendere, finanziati o autorizzati dal sistema pubblico della formazione professionale (categoria nella quale rientrano i “Bollenti Spiriti”); persone di età tra i 45 e i 55 anni prive di un posto di lavoro o in procinto di perderlo; disoccupati di lungo periodo, ossia persone senza lavoro per 12 dei 16 mesi precedenti; donne di età superiore a 18 anni; imprese che abbiano ottenuto dalla Regione Puglia l’approvazione del programma di attività “Principi attivi – Giovani idee per una Puglia migliore”.