ANALISI DELLA CRIMINALITA’ ECONOMICA

Non poteva capitare migliore momento di questo per parlarvi di un interessante libro scritto da un amico ed economista, Antonio Nicola Pezzuto. Ho deciso proprio in occasione del ventennale della strage di Capaci, dove perse la vita il dott. Giovanni Falcone e dopo lo scioccante episiodo avvenuto proprio la settimana scorsa in Puglia, a Brindisi, dove ha perso la vita la giovane stuedentessa Melissa Bassi, di parlarvi di un libro che tende a riflettere ed analizzare la criminalità all'interno degli scenari economici.


LETTERA A BABBO NATALE 2011

Carissimo Babbo Natale, anche quest’anno come di consueto, mi accingo a scriverti la letterina, con la speranza che tu possa venire a trovarmi, nonostante tu sappia da sempre, che io a casa non ho il caminetto, ma in compenso abbiamo l’ascensore, che è stato appena revisionato, visto che i condomini si sono finalmente decisi a pagare la rata del condominio dell’anno scorso.


IL CORAGGIO DELLA VERITA’. LA MAFIA ESISTE, MA ANCHE NOI

progetto “Il coraggio della verità. La mafia esiste, ma anche noi”, rientrante nella sezione “Teatri della Memoria” della stagione 2011 – 2012 “Scenari in Rete” della Residenza Teatrale di Massafra, nell’ambito di “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, finanziato dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo al Teatro Pubblico Pugliese.


LA CAMORRA UCCIDE VASSALLO E LA LEGALITA’

Lo hanno ammazzato senza nessuna pietà. Del resto alla camorra, l'ultimo dei suoi problemi è la sensibilità. Sono altri gli interessi. E' il "business" quello che conta, sono gli appalti, il primo pensiero dei camorristi. Sapere di poter contare su di un piano regolatore, approvato da un sindaco di un paese della Campania, senza troppi problemi, è un lascia passare per egli e la sua famiglia. La legge è uguale per tutti. "O con noi o contro di noi".


PONTE PIZZIFERRO E INTERVISTA AI DOTT. PORKAS

Semplici, geniali e provocatori. I Dott. Porka’s ( un gruppo di artisti che denuncia con la fotografia il terrorismo urbanizzato della società), continuano a far parlare di se. Salgono a punta di piedi e quasi senza farsi sentire, i gradini della notorietà e dell’ arte. Tra una mostra e l’altra, sono riuscito ad incontrarli, giusto per farci due chiacchiere insieme e fare alcune domande a coloro i quali sono riusciti a documentare ed a far conoscere al resto d’Italia, il disagio del ponte Pizziferro di Massafra. Un ponte che pare essere segnato da un destino inconsapevole, vittima del logoramento selvaggio del versante ionico tarantino.


MASSAFRA PARLA DI LEGALITA’

Primo incontro sul tema della legalità all’Appia Palace Hotel di Massafra con la presentazione del libro “Mafia Pulita” degli autori, Elio Veltri e Antonio Laudati, organizzato dalla provincia di Taranto, alla presenza del vice presidente della provincia Emanuele Fisicaro e dell’onorevole Pier Felice Zazzera. La cosa più tragica di quest’ epoca non è la malvagità dei cattivi, ma il silenzio dei giusti. (Martin Luther King) E’ con questa citazione che si chiude il discorso di Antonio Laudati, magistrato e direttore generale della giustizia penale presso il ministero della Giustizia, autore del libro “Mafia Pulita”, che lo stesso Veltri definisce un racconto dettagliato, pieno di fatti e di cifre da capogiro, che spiega il modus operandi della mafia invisibile in grado di infiltrarsi ovunque, anche nel sistema bancario, e di reinvestire in economia legale l'enorme quantità di ricchezza originata da traffici illegali. Laudati parla di mafia, parla della mafia del sud, quella delle Puglie. < < Si.. perché la puglia è formata da tante terre – spiega il procuratore della repubblica del tribunale di Bari, che continua. – Ho imparato a conoscere la vostra terra, la filosofia e la crescente pericolosità delle consorterie criminali che varia da provincia a provincia >> . Un incontro sulla legalità, dove il dibattito scaturiva dal fatto che nel terzo millennio si guadagna soprattutto attraverso le operazioni illegali. Un problema serio legato indissolubilmente al più grosso spauracchio radicalizzato della società italiana : la corruzione. 40 magistrati, 200 funzionari pubblici, 5 ministri della repubblica, 12 parlamentari.