MASSAFRA E L’ANALISI DEL VOTO

Michele Mazzarano è dentro, bene Pilolli e Lattanzio, al di sotto delle aspettative Castiglia. Con 6340 voti, di cui 4041 preferenze nella sola città di Massafra, Mazzarano si conferma il candidato più suffragato della città delle gravine, e rientra ufficialmente tra i 78 consiglieri regionali che presenzieranno l’aula consigliare di Via Capruzzi, a Bari. Mazzarano si conferma quindi, parte integrante del gruppo composto da 12 eletti consiglieri regionali, previsti nella provincia tarantina, di cui 8 per la maggioranza del centro sinistra ( 4 del PD , 2 di Sel, 1 dell’IDV ed 1 della Puglia per Vendola); 3 per il centro destra ( 3 PDL) ed 1 dell’UDC.


NICHI VENDOLA VINCE IN PUGLIA

Nichi Vendola ha vinto le regionali di Puglia 2010. La Puglia migliore di Nichi Vendola si prepara per i prossimi 5 anni, e lo fa partendo da Bari, dal quartier generale della "Fabbrica", insieme al coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, Nicola Fratoianni, e il sindaco di Bari, Michele Emiliano, oltre che i suoi più stretti collaboratori, a conclusione di una campagna elettorale cominciata a giugno 2009, quando cioè ha deciso di ricandidarsi, malgrado il parere non favorevole - in quel momento - del Partito Democratico e conclusasi oggi, nel migliore dei modi. La storia delle regionali di Vendola, si accende durante lo scorso gennaio, vincendo le primarie contro il candidato del Pd, Francesco Boccia.


LETTERA A BABBO NATALE

Caro Babbo Natale, finalmente anche quest'anno ci accingiamo a festeggiare la festa più bella dell'anno. La festa della pace, della fratellanza, la festa dei bimbi. Di tutti quelli che riceveranno un dono. Un dono che nasce dal cuore e che scende piano piano giù per il portafogli. Spesso saltando anche su quella carta plastificata. Che tutti ormai hanno con se. ....Anche chi non ha il conto in Banca..... Anche chi non ha il portafogli per tenerla conservata ed al sicuro. Perchè di questi tempi è facile che qualche malintenzionato possa rubarla. Ma è anche vero, che quelli dell'Est, si rubano solo il numerino segreto... Loro non rubano la plastica, perchè non fanno la raccolta differenziata...

Questo,.... caro Babbo Natale, si chiama "Phishing", ed io l'ho imparato su msn quando mi arrivano le e-mail della "Banca Federiciana " piuttosto quelle delle "Poste Italiane".... Mia nonna credeva fosse il nome della pescheria dell'Auchan.... Che vuoi, caro Babbo Natale... lei è anziana... ai suoi tempi non esistevano tutte queste cose. Il Natale si festeggiava in famiglia e sotto l'albero si scambiavano i doni che tu portavi. E tu, Babbino mio.... non sempre li portavi, mi ha confessato la nonna.


L’ACQUA NON SI VENDE

Sarà che l’aria natalizia, ha abbassato un po’ i toni dell’informazione. Sarà forse che i 59 milioni di italiani iniziano a non tollerare più le notizie politicizzate. Magari perché destra o sinistra non fa più alcuna importanza o forse perché il popolo si è talmente abituato alle solite tiritere che ci richiamano alle proteste contro il sistema, che più a nessuno nuoce una coscienza. Eppure sarebbe sbagliato non chiedersi come mai aziende private dovrebbero lucrare sul nostro “oro blu”, che dall’alba dei tempi ancora non civilizzati, è sempre stato un patrimonio pubblico. Non è una messa in scena politica, ma è ciò che sta accadendo in gran parte del mondo occidentale e che potrebbe accadere pure in Italia entro il 2011, sempre se sarà considerata legge la “privatizzazione dell’acqua”. Ma spieghiamo un attimo che cosa potrebbe accadere nella penisola della “pizza, spaghetti e mandolino” tra circa un anno : In realtà ciò che potrebbe essere privatizzata, non è quella che in chimica è meglio conosciuta con il simbolo “H2O”, bensì il servizio di erogazione che porta l’acqua nelle nostre case. L’acqua è oggi un bene dello Stato, fornito tramite gli enti locali e le aziende municipalizzate. E finché questo bene primario rimarrà pubblico, non potrà mai avere come scopo il guadagno. Al massimo un pareggio di bilancio, cioè il pagamento del puro costo del servizio.


IL POPOLO VIOLA DEL NO B-DAY

Il No-Berlusconi day, non è rimasta solo un invenzione mediatica di facebook. Gli organizzatori gridano al milione, le statistiche parlano di 550 mila, mediaset cita 50 mila e Fede su rete 4 parla di appena un migliaio....

Ma secondo la stima fornita dalla Questura di Roma sarebbero invece circa 90 mila i partecipanti alla manifestazione, partita da piazza della Repubblica. In testa al corteo, organizzato per chiedere l'uscita di scena del premier, uno striscione su sfondo viola, colore ufficiale della manifestazione, con la scritta: BERLUSCONI DIMISSIONI. Sciarpe, cappellini, maglie di colore viola per chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio. La manifestazione si è conclusa in Piazza San Giovanni in Laterano, dove per oltre due ore si sono susseguiti gli interventi degli oratori, tra cui Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, Moni Ovadia, Ascanio Celestini, Dario Fo e Franca Rame, Fiorella Mannoia, il magistrato Domenico Gallo ed esponenti della società civile. Ha chiuso l'iniziativa, il concerto del cantautore Roberto Vecchioni. A sorpresa è salita sul palco anche Fiorella Mannoia perchè la cantautrice " vuole solo un Paese normale, uno di cui non vergognarci quando andiamo all'estero, che investa sulla gioventù e la ricerca". Ha conlcuso la Mannoia " CHE SE NEVADANO LORO NON NOI"


BEPPE GRILLO CENSURATO SU YOUTUBE

L'account youtube di Beppe Grillo è stato sospeso . La sospensione dell'account sembra essere determinata da un reclamo di violazione del copyright da parte di CBS, in relazione al post Primarie dei cittadini 2.0: Stato e cittadini, per il quale Casaleggio Associati, l'azienda che gestisce il blog di Grillo, aveva scelto di pubblicare su YouTube un sunto della puntata del Late Show di David Letterman


MASSAFRA : TUTTI PAZZI PER YOUTUBE

Il mondo di internet è sicuramente l’ultima frontiera colonizzata a “territorio di uomini”, cioè un ambiente di comunicazione globale fatto di computer, telefoni, carte di credito, banche, caldaie e forni a microonde. Ma è anche un vero e proprio luogo dove uomini si incontrano, parlano, protestano, condividono e denunciano. È il territorio delle libertà, la patria del controllo e delle contraddizioni, di chi vuole a tutti i costi voler parlare di se. Non stupitevi quindi se anche i massafresi sono diventati cittadini della rete. Già in passato Puglia Press, aveva fatto chiarezza sugli account di facebook dei politici (made in Massafra), sia di sinistra che di destra. Il fenomeno mediatico non si placa, e il colosso youtube, il sito internet più conosciuto al mondo, dove si possono inserire i propri video o vedere i video creati dagli altri, la fa da padrone anche nella cittadina delle gravine.


BERLUSCONI VS REPUBBLICA

Il premier è deciso ! Il Presidente del Consiglio va in fondo alla questione scoppiata da alcuni mesi, e questa volta fa sul serio. Va dai giudici e chiede un risarcimento danni per un milione di euro al Gruppo L'Espresso. A suo giudizio le domande formulate il 26 giugno da Giuseppe D'Avanzo sono "diffamatorie". Per la prima volta nella storia dell'informazione italiana gli interrogativi di un giornale finiscono davanti a un tribunale civile.Oltre a Repubblica, Berlusconi vuole querelare anche alcuni giornali stranieri: contro giornali in Francia e Spagna e di aver chiesto ad avvocati britannici "di valutare, in accordo con le leggi dei loro Paesi, i casi più gravi di vera diffamazione". In particolare, le azioni legali riguardano Le Nouvel Observateur e il quotidiano spagnolo El Pais per aver pubblicato le foto degli ospiti del premier a Villa Certosa.A mobilitarsi subito è stato il mondo della cultura e dello spettacolo. Fra le adesioni, anche quella di Umberto Eco. "Ho già detto che quando qualcuno deve intervenire a difesa della libertà di stampa - osserva Eco nella dichiarazione che accompagna la sua adesione - vuole dire che la società e con essa gran parte della stampa, è già malata.


LA SCONFITTA E LA VITTORIA

Che cosa è la vittoria !!! Cosa caratterizza una sconfitta !!! E' strano come l'umanità abbia trovato una risposta a tutto, abbia trovato ad ogni medaglia... la sua faccia opposta. La vittoria e la sconfitta. Ci si sente più vincitori dopo una vittoria o più sconfitti dopo una perdita.??!!! Si vince una guerra, si possono vincere le paure, si perde la pazienza...e si può perdere anche la vita. Oggi è una giornata che si è caratterizzata per una vittoria o forse per una perdita. Tutto dipende da come le cose vengono viste... non credete ?...


BALLOTTAGGIO TARANTO : RANA VS FLORIDO

Con 546 sezioni su 546 nella provincia jonica, il nuovo presidente del consiglio provinciale di Taranto è Giovanni Florido (centrosinistra) con 104.133 voti (51,88%), mentre Domenico Rana esponente di destra, ottiene 96.571 voti (48,11%).