I Contratti di Sviluppo consentiranno di realizzare programmi di sviluppo industriale, commerciale e turistico forti di una dotazione finanziaria che ammonterà a circa 400 milioni di euro.
Si chiama “ Lives and Quotes”, il nuovo cortometraggio targato Klesha Production, l’innovativa casa di produzione audio-video basata a Berlino. Un esplosione di creatività, quella che mette il giovane artista massafrese Pasquale D’Amico, in arte Kleshamusic, nel suo ultimo lavoro audiovisivo di caratura internazionale, capace di coinvolgere persone e luoghi comuni e trasformarli in attori e location cinematografiche. Una produzione a basso budget con un alto coinvolgimento umano.
Qui in Puglia si tirano i primi bilanci delle elezioni amministrative ed i consensi dei cittadini dello "stivale" sembrano riconsolidare gli assetti politici precedenti, seppure con qualche eccezione. Massafra, Barletta,Bisceglie,Ginosa, Statte,Locorotondo,Adelfia.
In arrivo nuove risorse finanziarie sul tema lavoro in terra Puglia, con l'approvazione del piano straordinario per il lavoro . In tutto saranno destianti 340 milioni di euro, divisi in 6 linee di intervento, che si declinano a loro volta in 43 interventi rivolti a 52.035 potenziali destinatari. Questo è in breve il più grande piano progettato da una regione del Mezzogiorno per risollevare l'occupazione.
Giovani e Lavoro. Il connubio di parole più usato negli ultimi tre anni in un Paese in piena crisi, globalizzato e sempre più distante dal concetto di “rispetto del merito umano”. Un tema sempre presente nei discorsi dei politici in cerca di consensi, nei salotti televisivi ( vallette e plastici a parte), nelle famiglie di qualsiasi tessuto sociale. Insomma… “giovani e lavoro”, sono il nuovo rebus dell’ultimo decennio, il più delle volte interpretato in questo modo : La crisi economica esiste e si accanisce proprio sui ragazzi.
E' finalmente arrivato l'appuntamento celeste più atteso dell'anno. La notte di San Lorenzo è la notte delle stelle cadenti che ravvivano la magia del cosmo celeste. Dal buio si vedranno zampillare scie luminose che pur vivendo frammenti di secondo raccontano una piccola storia astrale. Scie celesti che saranno più visibili in posti lontani dalla luce artificiale, in campagna, in montagna, al mare. E' per questo motivo che stasera andrò a vedere le stelle a Chiatona, in provincia di Taranto, località balneare del comune di Massafra, che dista a soli 4 kilometri dall'ecomostro dell'Acciaio : l' ILVA. Ogni anno, è li che i giovani si riuniscono, con musica, falò, tende, birre fresche. Tutti organizzati, c'è chi porta i barbecue, chi invece preferisce portare le teglie di pasta al forno... l'importante è essere di fronte al mare con la testa all'insù a vedere le stelle......... Ma le stelle si vedranno veramente da queste parti ????
Non sono un cinemofilo, ma mi piace spesso buttarmi in qualche prima visione seduto ai sedili di una multisala con un pacco di popcorn ed un cola alla spina che vibra ad ogni picco di alzata di volume dell'impianto dolby surround. Questa volta a tenermi due ore incollato ad un maxi- schermo, è stato l'ultimo film del regista ed attore, Rocco Papaleo, Basilicata Coast To Coast. Un classico esempio di film, che utilizza la pellicola per far rivivere e conoscere le bellezze di una terra e di una civiltà, molto spesso sconosciuta : il Sud Italia.
Lo Spazio di Mauri è nato circa due anni fà, in un periodo in cui il web era, ed è tuttora, completamente invaso da milioni di siti e blog d'informazione. Una scommessa nata per gioco, che oggi collezziona circa 300 accessi al giorno, con una media di 150 visitatori unici giornalieri.( Fonte Analytics )
E' per questo che oggi rinnovo il mio più sentito grazie, a tutti coloro i quali si sono trovati, anche solo per una volta ( penso tutti.... moti dei quali forse non sono più tornati.... ) su questo spazio web..... che nonstante gli impegni profusi, cerco di portare avanti ..... con dedizione e passione; ( un hobby), il quale molto spesso mi da la possibilità di riflettere per soffermarmi a scrivere su ciò che quotidianamente avviene intorno ai nostri occhi....
Sfatiamo una volta per tutte un mito. Quello che la società ha voluto farci credere. Quell' idioma che per molti giovani studenti universitari, ha dato la possibilità di proseguire gli studi e raggiungere l'ambita tappa. La laurea non serve a trovare lavoro. Il famoso “pezzo di carta” che aveva il fine principale di garantire un’entrata rapida nel mondo del lavoro, portando a un miglioramento delle condizioni economiche di chi riusciva a completare gli studi universitari.... è una bufala comunicativa, del sistema istruzione, per incentivare i giovani a contribuire alla stabilità economica dei centri universitari Italiani.
A poco più di un mese dalle elezioni regionali, che fanno saltellare i politici, manco fossero conigli in cerca di carote ( i partiti ), i Dott. Porka’s P-Proj rendono pubblici per la prima volta i risultati della street-photo performance, realizzata l’estate scorsa presso le rovine del Ponte Pizziferro a Massafra. Foto inedite che sono state documentate la settimana scorsa per la prima volta, all’interno del sito web del Corriere della Sera( Corriere.it), il più importante portale web di informazione presente in Italia, con una media di traffico, pari a un milione di visitatori al giorno. “Un ponte piccolo, poco più di un viadotto, eppure per chi abitava da quelle parti era davvero importante.” Cosi descrivono il Ponte Pizziferro, lungo la strada provinciale che collega Massafra a Noci, i Dott. Porka’s. Tre giovani street- photographer, attivi dal 2002, dissacranti, provocatori…. che riescono a descrivere con un click…. la realtà. Ospiti alla Triennale di Milano, in tuta bianca protettiva, occhiali da sole e cappellino da baseball, entrano in sala, si siedono in prima fila e ascoltano in silenzio. Metà baresi e torinesi, ma bolognesi di adozione, i Dott. Porka’s, sono capaci di gettare scompiglio con la loro sola presenza, anche nel mondo blasé dell’arte contemporanea milanese, figuriamoci in quella massafrese.
Gli italiani ricorrono sempre meno ad accendere un mutuo. Lo scorso anno, infatti, gli italiani che sono ricorsi al mutuo per acquistare le abitazioni sono stati il 53%, cifra elevata, ma in caduta rispetto al 66% registrato nel 2005 segnando un calo di 13 punti. E nonostante nella provincia di Genova arriva un paracadute regionale per le famiglie che hanno difficoltà a pagare la rata del mutuo, tuttavia la tendenza a fare a meno del mutuo si registra nel Centro-Sud, dove in quattro anni il terreno perso arriva quasi a 20 punti percentuali. Nel Mezzogiorno nel 2009 le case acquistate con prestito sono state solo una su tre. E anche vero però che i mutui ipotecari restano il metodo di pagamento preferito per chi acquista " prime case, di taglio medio piccolo, con un prezzo che non supera i 250 mila euro."