LA NUOVA AVVENTURA DI ALEX BELLINI E JEEP

Alex Bellini è lo sportivo italiano diventato ufficialmente il Main Sponsor di casa Jeep®. Ha da poco intrapreso una nuova ed entusiasmante avventura, attraversando gli Stati Uniti di corsa partendo da Los Angeles fino a New York, percorrendo complessivamente 5.000 km.


LA CUCINA ITALIANA DEGLI ORRORI

Quando si parla di Italia, non c'è storia. Il cibo, quello buono è "made in Italy". All'estero lo sanno. Dovunque sono andato, mi bastava dire che ero italiano e venivano fuori tre parole. Quelle più conosciute e che sono diventate il simbolo dell'Italia (di una non è che ci sia tanto da andare fieri) : MAFIA, PIZZA E MOZZARELLA. Eppure gli alimenti italiani( prosciutti, latticini, pasta, grani, carne) non sempre sono realmente quello che sono e i NAS, ci hanno aiutato a scoprire l'universo degli alimenti italiani... certo la prima cosa che mi viene in mente è : " Chissa altrova cosa combinano". Ma come dice il detto i panni si lavano a casa propria... e quindi per il momento pensiamo a noi.


IL TUMORE TACE SUI SILENZI

Esiste una legge di fronte al quale siamo tutti uguali. Una regola che vige su tutte le regole esistenti. Una scoperta antica quanto la vita : .... Alla morte non vi è scampo.... non ci si può risparmiare. E pensate che non bisogna neanche raccomandarsi (lo so.... sembra strano ). Non bisogna studiare e neanche laurearsi. La morte strappa la vita come la natura avvolge il respiro del mondo. Solo che da queste parti... di naturale c'è ben poco... visto che qui si muore di TUMORE. Un TUMORE che pare sia legato all'inquinamento ambientale.


MASSAFRA PARLA DI LEGALITA’

Primo incontro sul tema della legalità all’Appia Palace Hotel di Massafra con la presentazione del libro “Mafia Pulita” degli autori, Elio Veltri e Antonio Laudati, organizzato dalla provincia di Taranto, alla presenza del vice presidente della provincia Emanuele Fisicaro e dell’onorevole Pier Felice Zazzera. La cosa più tragica di quest’ epoca non è la malvagità dei cattivi, ma il silenzio dei giusti. (Martin Luther King) E’ con questa citazione che si chiude il discorso di Antonio Laudati, magistrato e direttore generale della giustizia penale presso il ministero della Giustizia, autore del libro “Mafia Pulita”, che lo stesso Veltri definisce un racconto dettagliato, pieno di fatti e di cifre da capogiro, che spiega il modus operandi della mafia invisibile in grado di infiltrarsi ovunque, anche nel sistema bancario, e di reinvestire in economia legale l'enorme quantità di ricchezza originata da traffici illegali. Laudati parla di mafia, parla della mafia del sud, quella delle Puglie. < < Si.. perché la puglia è formata da tante terre – spiega il procuratore della repubblica del tribunale di Bari, che continua. – Ho imparato a conoscere la vostra terra, la filosofia e la crescente pericolosità delle consorterie criminali che varia da provincia a provincia >> . Un incontro sulla legalità, dove il dibattito scaturiva dal fatto che nel terzo millennio si guadagna soprattutto attraverso le operazioni illegali. Un problema serio legato indissolubilmente al più grosso spauracchio radicalizzato della società italiana : la corruzione. 40 magistrati, 200 funzionari pubblici, 5 ministri della repubblica, 12 parlamentari.


IL CANCRO DI TARANTO A + 40%

In un’intervista ad sul sito Affaritaliani.it, il dottor Mazza, primario di Ematologia dell' ospedale Moscati, ha dichiarato che il tasso di tumori nel tarantino è aumentato del 40% e la situazione si presenta davvero drammatica . E' stato proprio lo stesso medico che per primo ha scoperto il cosiddetto “tumore da fumo” in un bambino di appena dieci anni. Un caso unico. Il primario, che si occupa di tumori ematologici e quindi di leucemie, linfomi e mielomi, spiega nell’intervista, che con la sua equipe hanno constatato un aumento di circa il 30-40% di questa patologia. Dati che risultano a livello ambulatoriale, sui casi registrati negli ultimi dieci anni e che presentano una crescita maggiore negli ultimi tre anni. Il primario spiega che il fenomeno è provocato dalla diossina che si trova negli scarichi industriali, e che inquina tutto, dall’aria, che si respira, alla terra e addirittura al sottosuolo. E purtroppo si tratta di una sostanza che non può essere eliminata. A Taranto sta succedendo quello che si verificò a Seveso dove il terreno fu addirittura raschiato fino a mezzo metro per tentare di eliminarla.