Il più potente e innovativo mezzo di trasporto mondiale, capace in poche ore di trasportare centinaia di passeggeri, da una parte all'altra del globo, è in tilt. Sugli aerei non si vola... perchè c'è l'allarme vulcano, eruttato alcuni giorni fà in Islanda e che ha provocato un enorme nube vulcanica nei cieli della terra, capace di annebbiare la vista dei poteniti veivoli a motore di qualsiasi nazionalità..
E se un quarto di mondo è in vera crisi da viaggio.... c'è chi si arrangia.... cercando di raggiungere la destinazione con auto a noleggio, e vagoni treno strapieni ed esauriti...
Ma perchè la cenere lavica è cosi pericolosa per gli aerei ?
Lo Spazio di Mauri è nato circa due anni fà, in un periodo in cui il web era, ed è tuttora, completamente invaso da milioni di siti e blog d'informazione. Una scommessa nata per gioco, che oggi collezziona circa 300 accessi al giorno, con una media di 150 visitatori unici giornalieri.( Fonte Analytics )
E' per questo che oggi rinnovo il mio più sentito grazie, a tutti coloro i quali si sono trovati, anche solo per una volta ( penso tutti.... moti dei quali forse non sono più tornati.... ) su questo spazio web..... che nonstante gli impegni profusi, cerco di portare avanti ..... con dedizione e passione; ( un hobby), il quale molto spesso mi da la possibilità di riflettere per soffermarmi a scrivere su ciò che quotidianamente avviene intorno ai nostri occhi....
Partono il 15 aprile, gli acqusiti con gli incentivi statali per ciclomotori, elettrodomestici, cucine, abbonamenti a internet, motori marini e altri prodotti industriali ( rimorchi, gru per l'edilizia, inverter e motori elettrici industriali). Prodotti a basso impatto ambientale che hanno l'obiettivo di aumentare la sicurezza sul lavoro. Sono previsti 300 milioni di euro per incentivare l’acquisto di alcune tipologie di prodotti e sgravi fiscali per 120 milioni di euro alle imprese del settore tessile e ai settori innovativi.
La notizia arriva direttamente dal quartier generale della Microsoft, lo scorso giovedì 8 aprile. Secondo il colosso di Redmond, Windows 7 avrebbe raggiunto 90 milioni di copie vendute a livello mondiale, con buone performance proprio in Italia. Un successo dopo appena sei mesi di distanza dal lancio ufficiale del nuovo sistema operativo Microsoft, Windows 7 conta 90 milioni di copie vendute ed installate a livello mondiale su PC e notebook. La percentuale di adozione di questa nuova versione sarebbe due volte superiore a quella raggiunta da Windows XP sei mesi dopo la sua introduzione sul mercato, e tre volte più importante di quella di Windows Vista, facendo riferimento allo stesso periodo. Secondo la Microsoft , Windows 7 intorno avrebbe raggiunto quasi una fetta del 75% rispetto a tutti i sistemi Windows venduti, ed in particolare oltre il 60% sui notebook consumer. In Italia, è stato registrato un aumento delle vendite dei computer desktop e portatili, grazie all'installazione del nuovo OS Microsoft. Il mercato italiano ha spalmato oltre 3 milioni di PC forniti di Windows 7, mentre nel settore aziendale sarebbero stati venduti a livello mondiale oltre 16 milioni di computer con nuovo OS. La crescita avrebbe quindi raggiunto il 24.2% del volume tra febbraio 2009 e febbraio 2010.
MA QUALI SONO LE NOVITA' DI QUESTO NUOVO OS ?
La casa di produzione Microsoft, con il nuovo sistema operativo Windows 7, ha voluto risollevare le non proprio esaltanti vendite ottenute con Windows Vista. Il boom di vendite registrato in questi ultimi mesi, dimostra che questa volta, il colosso del WEB, abbia tenuto in seria considerazione le indicazioni e le critiche degli utenti pensando ad un prodotto che fosse più leggero e facile da usare e soprattutto al passo coi tempi.
Al via oggi, la 44esima edizione del Vinitaly, il Salone internazionale del vino e dei distillati di Verona che si apre all’insegna della fiducia e del business. Tuuuo pronto anche per Sol, dedicato all’olio vergine ed extravergine d’oliva, Agrifood Club ed Enolitech. Business, promozione e internazionalizzazione sono le parole chiave della rassegna leader di Veronafiere che, dopo la crisi mondiale del 2009, si propone come appuntamento indispensabile per la ripresa e il rilancio del settore.
Sfatiamo una volta per tutte un mito. Quello che la società ha voluto farci credere. Quell' idioma che per molti giovani studenti universitari, ha dato la possibilità di proseguire gli studi e raggiungere l'ambita tappa. La laurea non serve a trovare lavoro. Il famoso “pezzo di carta” che aveva il fine principale di garantire un’entrata rapida nel mondo del lavoro, portando a un miglioramento delle condizioni economiche di chi riusciva a completare gli studi universitari.... è una bufala comunicativa, del sistema istruzione, per incentivare i giovani a contribuire alla stabilità economica dei centri universitari Italiani.
Michele Mazzarano è dentro, bene Pilolli e Lattanzio, al di sotto delle aspettative Castiglia. Con 6340 voti, di cui 4041 preferenze nella sola città di Massafra, Mazzarano si conferma il candidato più suffragato della città delle gravine, e rientra ufficialmente tra i 78 consiglieri regionali che presenzieranno l’aula consigliare di Via Capruzzi, a Bari. Mazzarano si conferma quindi, parte integrante del gruppo composto da 12 eletti consiglieri regionali, previsti nella provincia tarantina, di cui 8 per la maggioranza del centro sinistra ( 4 del PD , 2 di Sel, 1 dell’IDV ed 1 della Puglia per Vendola); 3 per il centro destra ( 3 PDL) ed 1 dell’UDC.
Nichi Vendola ha vinto le regionali di Puglia 2010. La Puglia migliore di Nichi Vendola si prepara per i prossimi 5 anni, e lo fa partendo da Bari, dal quartier generale della "Fabbrica", insieme al coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, Nicola Fratoianni, e il sindaco di Bari, Michele Emiliano, oltre che i suoi più stretti collaboratori, a conclusione di una campagna elettorale cominciata a giugno 2009, quando cioè ha deciso di ricandidarsi, malgrado il parere non favorevole - in quel momento - del Partito Democratico e conclusasi oggi, nel migliore dei modi. La storia delle regionali di Vendola, si accende durante lo scorso gennaio, vincendo le primarie contro il candidato del Pd, Francesco Boccia.
Berlusconi l’altro giorno era in terra di Puglia. Il premier si è presentato a Bari, per sostenere Rocco Palese, alla guida della regione. E’ entrato nella Fiera del Levante, nel padiglione 18, che più che essere allestito a sala assemblee, sembrava il set televisivo del Grande Fratello. Raffaele Fitto era serafico, sentiva dietro di se, il respiro del cavaliere che gli riscaldava le (s)palle e nella sua mente queste parole : < < E meno male che Silvio c’è ! >>.
Oggi si celebra la giornata mondiale della tubercolosi. Un importante occasione che pubblicizzata oggi sul sito del Ministero della Salute la sintesi del Report 2008 sulla tubercolosi in Italia.
Sarà forse una scusa bella e buona, visto che gran parte degli stipendi sono stati tagliati. Sarà che la saluta mentale a lavoro sia più importante di un conto in banca. Eppure gli italiani, preferiscono un ambiente di lavoro sereno, fatto di buoni colleghi e un capo di cui si ha stima, al posto di uno stipendio migliore. Questo è quanto è emerso da un sondaggio proposto dal sito web Monster, il più importante portale sulla ricerca e offerta di lavoro, che ha visto coinvolte oltre 3mila persone. Se un buon ambiente lavorativo è al primo posto, lo stipendio e i benefits sono solo al terzo, superato anche dal riconoscimento dell'operato in azienda (27%). La possibilità reale di avanzare nella propria carriera è un elemento che interessa, invece, solo il 12 % dei partecipanti all'indagine.
Semplici, geniali e provocatori. I Dott. Porka’s ( un gruppo di artisti che denuncia con la fotografia il terrorismo urbanizzato della società), continuano a far parlare di se. Salgono a punta di piedi e quasi senza farsi sentire, i gradini della notorietà e dell’ arte. Tra una mostra e l’altra, sono riuscito ad incontrarli, giusto per farci due chiacchiere insieme e fare alcune domande a coloro i quali sono riusciti a documentare ed a far conoscere al resto d’Italia, il disagio del ponte Pizziferro di Massafra. Un ponte che pare essere segnato da un destino inconsapevole, vittima del logoramento selvaggio del versante ionico tarantino.