Giovani e Lavoro. Il connubio di parole più usato negli ultimi tre anni in un Paese in piena crisi, globalizzato e sempre più distante dal concetto di “rispetto del merito umano”. Un tema sempre presente nei discorsi dei politici in cerca di consensi, nei salotti televisivi ( vallette e plastici a parte), nelle famiglie di qualsiasi tessuto sociale. Insomma… “giovani e lavoro”, sono il nuovo rebus dell’ultimo decennio, il più delle volte interpretato in questo modo : La crisi economica esiste e si accanisce proprio sui ragazzi.
Il progetto si chiama “Provincia in…onda!" e si prefigge l'obiettivo di promuovere l’attività turistica attraverso la valorizzazione della risorsa mare con l'importante contributo dei giovani. Dieci i posti a disposizione per ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
I punti cruciali del disegno della Tremonti ter sono tre, e riguardano, il costo da sostenere per la copertura; il possibile tetto agli investimenti; la durata della detassazione degli investimenti. Ed è proprio su questi tre pilastri che si basa il confronto economico che prenderà vita nel Maxiemendamento previsto dal Governo. Tra le new-enty all'interno dell'esecutivo, vi è la possibilità di poter riaprire i termini sull' agevolazione in scadenza per il prossimo 30 giugno, in questo modo, la Tremonti- ter, in riguardo alla detassazione degli utili reinvestiti in nuovi macchinari, potrebbe realmente rappresentare un segno positivo per le imprese, potendo contare di 6 in più per la pianificazione e l'ottenimento dei benefit. Per non parlare poi, della possibilità di poter aumentare le casse dello Stato, attraverso i gettiti IVA.
Maturità 2010. Prima prova. Queste la tracce : Primo Levi con una citazione da "Se questo è un uomo", foibe e giovani in politica.
E cosi, per 500.694 studenti di 25.244 quinte classi, assistiti da 12.695 commissioni, è cominciata la tanto attesa prima prova dell'esame di maturità, la prova scritta di italiano, uguale per tutti gli indirizzi.
I distretti industriali si riprendono, il made in Italy decolla, e l'export si aggiudica il trofeo della migliore chiave economica dei mesi primaverili. Che la crisi economica si stia rivelando molto selettiva sia per le aziende sia per i settori produttivi, era ormai un dato troppo evidente, tanto che ad essere intaccati, iniziavano ad essere anche i sistemi territoriali.
L'effetto boomerang economico era anche e soprattuto a livello internazionale. Infatti, tra i vari paesi i differenziali di crescita non solo sono meno sincronizzati rispetto al passato, ma le differenze tendono ad amplificarsi vertiginosamente.
L'obiettivo principale delle PMI pugliesi è quello di migliorare la qualità del prodotto e soprattutto, puntare sull’innovazione. Uno sprint tutto pugliese per le piccole medie imprese che hanno deciso di non mollare e di ripartire con una nuova ricetta, nonostante gli effetti devastanti di una crisi economica tuttora in atto.
E se qualcuno pensava che per realizzare i propri sogni materiali e combattere l'incessante crisi finanziaria, bisognava solo sperare nel superenalotto piuttosto che con il gratta e vinci da 10 euro, sbagliava di brutto. Perchè Casa SiSal è avanti, talmente avanti da inventare un nuovo gioco ad estrazione, dove è possibile vincere uno stipendio (4 mila euro al mese), senza però dover andare a lavorare. Dal 28 settembre, infatti, partirà il nuovo gioco di casa Sisal "Win for life" che prevede come premio più importante una rendita mensile sicura di 4mila euro al mese pagati per venti anni. Una cifra complessiva di 960mila euro (ma la formula "stipendio" mensile è ben più allettante per tutti quelli che si rivolgono alla dea bendata in cerca del facile guadagno). E se la disperazione della gente si chiama moneta, il colosso monopolizzato dallo stato (Sisal), è capace di tirare su il morale di intere famiglie di italiani in cassa integrazione guadagni ( Sisal ha un patrimonio capace di coprire per due volte il buco finanziario dell'Africa ).
Un Mezzogiorno sulla bocca di tutti quei politici ipocriti e qualunquisti. Chissà perchè, quando di parla di Sud, quando si parla di fondi, tutti si prendono il merito.... ma di cosa ? Di quali fondi stiamo parlando, di quali progetti parlano ? Ma cosa vuole Gasparri, che appena c' è qualcosa di positivo per il Mezzogiorno, lui dice sempre di esserne il fautore: Ma perchè Berlusconi parla di Sud come manco fosse la Chicago degli anni d'oro, senza tenere conto che siamo messi peggio di New Orleans, ( e senza che ci sia passato da sopra l'uragano Katrina). E Franceschini.... ti prego smettila di attaccare tutto e tutti, ok.... quei fondi c'erano già......... ma basta polemiche.... perchè non scendi a vivere ad Agrigento piuttosto che a San Severo, e poi dicci se veramente è cosi importante stare ancora ad interpellare queste strxxxxxx.
Per un attimo, queste belle giornate mi avevano fatto dimenticare un pò la realtà. Il caldo, il primo mare,l'imbellente allergia al polline che non fa altro da una decina di giorni, che logorarmi il naso e consumare un numero indecifrabile di pacchetti di fazzolettini a triplo velo,(in modo da non farmi diventare troppo infuocato il mio piccolo e docile nasino). Ma non è servito a nulla. La crsi c è, ... e c è la dobbiamo tenere anche sotto l'ombrellone a ferragosto.Un italiano su due fa i conti con la crisi.
Il reddito medio degli italiani è di 18.324 euro. È quanto risulta dalle ultime dichiarazioni dei redditi disponibili (dichiarazioni 2007 su anno d'imposta 2006), diffuse dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia.