La Regione Puglia ha pubblicato lo scorso 10 gennaio 2013 un interessante bando a favore delle PMI pugliesi nel settore del commercio. E' sicuramente una tra le misure più interessanti del nuovo anno 2013 pubblicata dalla Regione Puglia con l'intento di perseguire gli obiettivi di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo in riferimento ai centri storici e alle zone urbane a tradizionale vocazione commerciale, comprendendo inoltre i mercati su aree pubbliche quali centri commerciali naturali per il recupero e la valorizzazione dei mercati rionali e delle aree attrezzate per lo svolgimento di attività commerciali.
Sono disponibili per l'anno 2012 oltre 34 milioni di euro messi a disposizione dalla Comunità Europea per il Bando CIP EIP ECO INNOVATION 2012 per sviluppare il business nel settore ambientale.
Oggi vorrei segnalarvi questo sito internet, un vero e proprio social-network per l'occupazione ed il lavoro. Il portale si chiama JOB ANGELS, a sua volta segnalatomi da un amico dello Spazio di Mauri molto attento alle problematiche giovanili ( e non ) nel mondo del lavoro.
Si tratta di un portale che ha come scopo principale quello di favorire, tramite la consulenza ed il supporto gratuito di volontari e utenti, lo scambio di informazioni utili per coloro che sono in cerca di occupazione.
La Puglia si interessa attivamente in progetti per la produzione di energia pulita e lo fa concretamente aderendo a diverse iniziative che vedono il settore delle agro-energie il campo giusto in cui investire risorse e qualità.
E' il portale (Rinnovabili.it), la quale ci fa sapere che l’Ente territoriale pugliese, in seguito alla partecipazione al Progetto interregionale ‘Certificazione delle filiere bioenergetiche', ha promosso il programma “Certficazione della filiera delle biomasse residuali agro-industriali” che si occuperà di osservare da vicino il percorso di vita dei prodotti energetici generati dai processi di scarto nella lavorazione delle olive.
Il settore, che valorizza gli scarti agro-industriali, sta prendendo piede nella Regione sempre più indirizzata a valorizzare i processi legati alla produzione finale identifica come “diversificata, quantitativamente significativa e qualitativamente idonea per la valorizzazione ai fini energetici”.