Nella Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21/01/2014 è stato pubblicato il DM del 23/10/2013 del MISE che definisce le modalità di attuazione del Credito d’imposta per l’assunzione a tempo indeterminato di personale qualificato da impiegare nelle attività di Ricerca & Sviluppo.
La lunga odiessa dell' Imu volge al suo termine. E' prevista infatti per lunedì 17 dicembre 2012 la data ultima per il versamento a saldo dell’Imu. Rimana invece invariata la data ultima per la presentazione della dichiarazione dell’imposta municipale unica per quanto riguarda gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal primo gennaio 2012, prevista per il prossimo venerdì 30 novembre.
Importanti novità introdotte nella Sezione IX del D.L. n. 179/2012 (articoli dal 25 al 32) in riferimento alle misure per la crescita e lo sviluppo di imprese start-up innovative.
In linea di massima, la Sezione sulle start-up innovative mira anche a creare, un nuovo quadro di riferimento normativo per favorire la realizzazione delle nuove imprese innovative( Start-Up).
Uno degli ultimi aspetti significativi in materia fiscale, è la disciplina sulla concessione dei beni ai soci introdotta con la legge di conversione della manovra di Ferragosto (Dl 138/2011) che è stata ripresa nell'ultima circolare 24/E/2012. Il punto più controverso riguarda infatti la normativa sulla doppia tassazione per l'utilizzo anche a scopi personali delle auto aziendali da parte dei soci e degli imprenditori individuali.
- SCARICA F24 EDITABILE - E' stato introdotto dal nuovo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 74461 dello scroso 25 maggio 2012 il nuovo modello di versamento denominato “F24 Semplificato” per il pagamento della nuova imposta Imu.
E' stato approvato soltanto alcuni giorni fà il terzo provvedimento del Governo Monti, che ha previsto la proroga del bonus assunzioni al Sud. Con l’articolo 64, cui prevede che il credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati nelle regioni del Mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna) , se ne potrà continuare a beneficiare per altri 24 mesi da quando è entrata in vigore nel decreto sviluppo 2011.