I MISTERI DELL’ANTIRICICLAGGIO

La Tv, non sempre risulta essere il contenitore preferito per raccogliere munnezza e leggerezze. Bisonga saperle scegliere, anzi no zippare. E' il caso della trasmis­sione televisiva di Milena Gaba­nelli, andata in onda ieri, (Report, per intenderci), dove si è parlato della rivelazione che nella sede milane­se della Banca Arner, la famiglia Berlusconi ha conti correnti per un totale di 60 milioni, di cui uno intestato al presi­dente del Consiglio, ed altri tre, a capo delle holding am­ministrate dai figli Marina e Piersilvio.


MARRAZZO STA A MASTELLA COME BERLUSCONI STA ALL’ITALIA

Cosa sta succedendo ? Cosa è che non va ? Perchè la classe politica scende sempre più in basso ? Ma gli italiani sono tutti così ? Se è vero che i politici rappresentano il popolo, allora mi spiegate un attimo chi siamo ? E' lo sconcerto che provo e che percepisco in questo lasso di tempo, incorniciato da avvenimenti di cronaca politica che hanno e che continuano a segnare una nazione e la sua etica morale. Politici sotto l'occhio del ciclone, fatti e misfatti, prostitute, trans e cocaina, clientelismo, tangenti e appalti truccati. La faccia di un Italia completamente martoriata dalla crisi economica, e lesa nel suo costume. La classe politica che mi rappresenta mi fa ribrezzo, come ribrezzo mi fa chi dice che la vita privata non deve intaccare la vita publica, come ribrezzo mi fa chi dice che i raccomandati sono sempre esistiti, e chi pensa di manifestare la propria contrarietà e le ingiustizie, arruolando falange deboli di estremisti disperati. Si perchè...... la poltica che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie, sia essa locale o nazionale, è una politica disperata, che cerca in tutti i modi di inasprire gli animi di chi è costretto a subire ingiustizia da molto ... molto ... tempo. E' un paese di schiavi e falsi liberal-intellettuali.


FACCIAMO RITORNARE A CASA I CERVELLI

Il tema della "fuga dei cervelli", è un tema a me più che caro...... attenzione.... non che io mi definisca un cervello( ma quando mai ), ma perchè ho avuto modo di imparare nel tempo, quanto sia difficile imporsi e cercare di farsi apprezzare per le proprie capacità ( per me lo è ancora oggi ), in un contesto sociale e lavorativo, sempre più insidioso, sempre meno meritocratico, sempre più legato all'istinto della sopravvivenza e del concetto; non sempre giusto; del " non calpestare la mia aiuola". Di conseguenza mi sento molto vicino, a tutte quelle persone, a tutti quei giovani, miei coetanei, che DEVONO andar via da qui.... devono lasciare il SUD, per dimostrare quanto valgono. E per tutti quelli che mi rispondono, dicendo, che le cose sono andate sempre in questo modo; che < < anche i nostri nonni, sono emigrati altrove in cerca di fortuna >>, significa che in questa terra, non c'è spazio per il cambiamento, per la crescita, per il riconoscimento dei propri diritti. Ecco perchè quando ho letto di questa iniziativa, di promuovere lo sviluppo del capitale umano di eccellenza in campo tecnologico, scientifico ed economico nel Mezzogiorno, mi sono subito entusiasmato. La Fondazione per il Sud invita le 23 Università meridionali a proporre «iniziative esemplari» capaci di trattenere e valorizzare i giovani talenti formati nelle regioni del Sud Italia, mettendo a disposizione 2,5 milioni di euro complessivi


MEZZOGIORNO DI FONDI E FALSE SPERANZE

Un Mezzogiorno sulla bocca di tutti quei politici ipocriti e qualunquisti. Chissà perchè, quando di parla di Sud, quando si parla di fondi, tutti si prendono il merito.... ma di cosa ? Di quali fondi stiamo parlando, di quali progetti parlano ? Ma cosa vuole Gasparri, che appena c' è qualcosa di positivo per il Mezzogiorno, lui dice sempre di esserne il fautore: Ma perchè Berlusconi parla di Sud come manco fosse la Chicago degli anni d'oro, senza tenere conto che siamo messi peggio di New Orleans, ( e senza che ci sia passato da sopra l'uragano Katrina). E Franceschini.... ti prego smettila di attaccare tutto e tutti, ok.... quei fondi c'erano già......... ma basta polemiche.... perchè non scendi a vivere ad Agrigento piuttosto che a San Severo, e poi dicci se veramente è cosi importante stare ancora ad interpellare queste strxxxxxx.


ANTIMERIDIONALISMO

Sembrerebbe una scena tratta da un film di denuncia sul razzismo, e nonostante tutto non dovrebbe neanche essere biasimata, in relatà al bambino meridionale che frequentava una scuola nell'alto Triveneto è successo in una società che guarda con orrore i fatti di razzismo passati......ma ne siamo sicuri ? La mamma del bimbo ha raccontato la vicenda all'emittente televisiva "Antenna Tre Nordest" ed ha dichiarato che il figlio veniva preso di mira in quanto «meridionale».


UN PEZZO DI LICEO DENTRO UN RICORDO

Cos'è un ricordo se non una bella circostanza, fatta di giochi e divertimento, spensieratezza ed allegria. Sono tanti e vaghi i ricordi, che camminano, si fanno strada lentamente tra i pensieri... a volte belli, a volte insignificanti, a volte brutti. Ma i ricordi della giovinezza, dell'ultima scuola del diploma, rimangono intrinsechi dentro di noi. Un pò come racconta il film "Notte prima degli esami", mi sembra di rivivere quei momenti come fossero stati miei.... miei e dei miei compagni di classe dell'anno 2000


MAGNA GRECIA AWARDS

-“Questo male, mi ha dato la possibilità di poter vedere tutti i colori della vita”- A Fabio Salvatore, il cancro non gli fa paura. E non lo esplicita solo attraverso le parole del suo libro, basta vederlo sul palco, ridondante e poliedrico, a fare da presentatore e da spalla a tutte le stelle salite sul palco dello Spadaro, in occasione della dodicesima edizione del Magna Grecia Awards