La Regione Puglia ha pubblicato lo scorso 10 gennaio 2013 un interessante bando a favore delle PMI pugliesi nel settore del commercio. E' sicuramente una tra le misure più interessanti del nuovo anno 2013 pubblicata dalla Regione Puglia con l'intento di perseguire gli obiettivi di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo in riferimento ai centri storici e alle zone urbane a tradizionale vocazione commerciale, comprendendo inoltre i mercati su aree pubbliche quali centri commerciali naturali per il recupero e la valorizzazione dei mercati rionali e delle aree attrezzate per lo svolgimento di attività commerciali.
Fanno riflettere i dati emersi dall’ultimo rapporto “Doing Business in Italy 2013”, realizzato dalla World Bank in collaborazione con l'International Finance Corporation (Ifc) e disponibile on line sul sito internet del Governo Italiano, secondo cui il nostro Paese è soltanto al 73esimo posto tra i paesi di tutto il mondo dove è più facile fare impresa,
Buone notizie giungono dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, che ha comuicato l'apertura di nuove misure agevolative, in collaborazione con ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) , per favorire l’insediamento dei giovani e lo sviluppo delle start up in agricoltura, con particolare riferimento a prestiti agevolati per l’acquisto dei terreni, finanziamenti per la realizzazione di progetti di investimento innovativi e garanzie per l’accesso al credito bancario e per l’abbattimento dei relativi costi.
Importanti novità introdotte nella Sezione IX del D.L. n. 179/2012 (articoli dal 25 al 32) in riferimento alle misure per la crescita e lo sviluppo di imprese start-up innovative.
In linea di massima, la Sezione sulle start-up innovative mira anche a creare, un nuovo quadro di riferimento normativo per favorire la realizzazione delle nuove imprese innovative( Start-Up).
Il Ministero per il Turismo in collaborazione con ANCI, l'Associazione nazionale dei comuni italiani, lanciano un nuovo progetto dal titolo “I gioielli d'Italia” irvolto alle amministrazioni locali che contano meno di 60.000 abitanti. In palio, l'appartenenza al circuito "Gioielli d'Italia", l'utilizzo del relativo logo e la partecipazione a una campagna di promozione turistica nazionale.
Il rapporto giunge 100 giorni dopo il primo evento in cui si auspicava il cambiamento nel panorama imprenditoriale italiano, ed è disponibile sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico. ll documento, si compone di cinque capitoli tematici (Lancio, Crescita, Maturità, Consapevolezza e Territori). Dai contenuti del rapporto startup si possono dedurre le previsioni sul nuovo piano per rilanciare la crescita e l’ innovazione in Italia da cui ne deriveranno le prossime misure di legge attese nel 2013.
Il crollo degli strumenti di comunicazione classici ( TV, Radio, Carta stampata ) è la palese dimostrazione che oggi il nostro lavoro si concentra principalmente attraverso l’economia dell’informazione. Oggi l’informazione gira sul web. Gestire i propri clienti è sempre più difficile ma soprattutto è diventato sempre più costoso mantenere e fidelizzare il cliente, perché le aziende crollano nei fatturati e gli utili si restringono marginalmente a fronte di nuovi piani d’investimenti per permettere alle imprese di acquisire nuove tecnologie per conquistare una buona fetta del mercato.
Uno degli ultimi aspetti significativi in materia fiscale, è la disciplina sulla concessione dei beni ai soci introdotta con la legge di conversione della manovra di Ferragosto (Dl 138/2011) che è stata ripresa nell'ultima circolare 24/E/2012. Il punto più controverso riguarda infatti la normativa sulla doppia tassazione per l'utilizzo anche a scopi personali delle auto aziendali da parte dei soci e degli imprenditori individuali.