Fanno riflettere i dati emersi dall’ultimo rapporto “Doing Business in Italy 2013”, realizzato dalla World Bank in collaborazione con l'International Finance Corporation (Ifc) e disponibile on line sul sito internet del Governo Italiano, secondo cui il nostro Paese è soltanto al 73esimo posto tra i paesi di tutto il mondo dove è più facile fare impresa,
Manca veramente poco, Maya permettendo, all'ingresso nel nuovo anno e vorrei fare un punto della situazione sui programmi di finanza agevolata utili a Pmi di nuova costituzione (Startup) o per ampliamento di attività imprenditoriali esistenti.
È stato pubblicato lo scorso 17 ottobre in Gazzetta Ufficiale n. 243, da parte del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze - il decreto interministeriale che istituisce il Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne.
Dopo un intensa giornata lavorativa, alla ricerca di risposte concrete ai clienti e soluzioni più consone alle imprese, mi viene spesso in mente una frase di Leo Longanesi che dice: “Non si ha idea delle idee della gente senza idee”. Vi siete mai chiesti quanto possa valere la vostra idea ? Ma soprattutto, avete mai pensato di trasformare la vostra idea in un impresa ? In un momento non troppo facile per l’economia globale trovare un’idea creativa vincente e trasformarla in impresa non è un semplice gioco da “consulenti”.
Il rapporto giunge 100 giorni dopo il primo evento in cui si auspicava il cambiamento nel panorama imprenditoriale italiano, ed è disponibile sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico. ll documento, si compone di cinque capitoli tematici (Lancio, Crescita, Maturità, Consapevolezza e Territori). Dai contenuti del rapporto startup si possono dedurre le previsioni sul nuovo piano per rilanciare la crescita e l’ innovazione in Italia da cui ne deriveranno le prossime misure di legge attese nel 2013.
Il punto di partenza è molto semplice e il più delle volte scoraggia tutti quelli che hanno intenzione di realizzare una START –UP : la ricerca del capitale iniziale.
Entusiasmo, voglia di cambiamento, determinazione, professionalità, coesione e desiderio di confronto sono soltanto alcune delle emozioni che ho vissuto nei tre giorni di L’Aquila insieme ai 1375 colleghi provenienti da tutta Italia.