Manca veramente poco, Maya permettendo, all'ingresso nel nuovo anno e vorrei fare un punto della situazione sui programmi di finanza agevolata utili a Pmi di nuova costituzione (Startup) o per ampliamento di attività imprenditoriali esistenti.
Buone notizie giungono dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, che ha comuicato l'apertura di nuove misure agevolative, in collaborazione con ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) , per favorire l’insediamento dei giovani e lo sviluppo delle start up in agricoltura, con particolare riferimento a prestiti agevolati per l’acquisto dei terreni, finanziamenti per la realizzazione di progetti di investimento innovativi e garanzie per l’accesso al credito bancario e per l’abbattimento dei relativi costi.
Lo slogan è forte e chiaro : " Le città hanno bisogno di più aree verdi ". Basti pensare che i nuovi assett urbanistici delle città italiane hanno visto sempre più dimezzare la presenza di aree verdi messe a disposizione dei cittadini. Per questo motivo, trova grande importanza il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007 - 2013 in cui diversi enti locali della penisola iniziano ad aderire ai bandi regionali per l’imboschimento dei terreni agricoli e non agricoli.
- SCARICA F24 EDITABILE - E' stato introdotto dal nuovo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 74461 dello scroso 25 maggio 2012 il nuovo modello di versamento denominato “F24 Semplificato” per il pagamento della nuova imposta Imu.
Giungono interessanti notizie da Bruxelles che ha comunicato proprio in questi giorni dell' aumento del 30% sul bilancio Ue da destianre alle azioni di sperimentazione sociale con particolare riferimento ai giovani per il periodo 2014-2020.
E' stato approvato soltanto alcuni giorni fà il terzo provvedimento del Governo Monti, che ha previsto la proroga del bonus assunzioni al Sud. Con l’articolo 64, cui prevede che il credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati nelle regioni del Mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna) , se ne potrà continuare a beneficiare per altri 24 mesi da quando è entrata in vigore nel decreto sviluppo 2011.
Il nuovo Decreto sulle Liberalizzazioni cambierà definitivamente il volto del nostro Paese. Per capire se il cambiamento sarà in meglio o in peggio, bisognerà aspettare del tempo. Intanto il Paese si muove su due filoni, i contenti e gli scontenti, quelli che verranno attaccati dalle associzioni di categoria e quelli che finalmente si potranno organizzare con meno restrizioni.
E' finalmente entrata in vigore la normativa (L. 22 dicembre 2011, n. 214 - art. 22) che istituisce l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con l'obiettivo di colmare il vuoto creato proprio dalla soppressione dell’ICE.
L'ammontare complessivo è di 3,1 mld di euro da desitnare alle regioni del Mezzogiorno d'Italia, di cui una parte di questi ( 1,6mld ) impiegati per la realizzazione e l'ammodernamento della rete ferroviaria al Sud.