Il caratteristico sapore dal "potere calmante" di questo formaggio è dovuto alla tecnica utilizzata durante la stagionatura che varia tra i 5 e i 12 mesi, dove la crosta viene spazzolata con acqua e sale per creare uno strato oleoso che ne accelera la maturazione e gli conferisce un gusto che varia tra il dolce e il piccante. Le forme di Le Guyère Switzerland sono prodotte tutte con latte crudo intero non pastorizzato, un prodotto di alta qualità che nel 2001 ha raggiunto l'appellativo DOP a testimonianza delle precise regole di lavorazione e stagionatura.
Il mio piatto preferito sono le linguine all'astice. Ieri sera ho cenato al " Principe del mare", sul litorale che collega Savveletri a Torre canne. E' una semplice capanna. Niente di più. Come tante altre decine, che riversano su quella strada a picco sul mare. Una strada magica ... denominata "Ricciolandia", perchè in queste capanne, la prelibatezza principale sono i ricci ( fermo biologico permettendo ). Non fermatevi alle apparenze ... guardando quelle capanne .. non gli dareste neanche un euro per rimanere a cenarvi .. ma vi assicuro che una volta dentro ... gli odori e i sapori ... vi rimarranno per molto tempo in bocca ...
Taranto ed i pazienti morti che risultavano mutuabili. E'proprio vero che quando il pesce puzza, non ci sta niente da fare.... continua sempre a puzzare... E qui a Taranto, città marittima, ( meglio conosciuta per le cozze piccole e saporite ), la conoscono bene la puzza del pesce avariato...... soprattutto quella che ormai da alcuni anni investe il settore della Sanità Pugliese, in particolare quello ionico. E come se non bastasse, a far bollire ancora di più il pentolone della Sanità ionica, ci ha pensato la Guardia di Finanza, che ha voluto vederci chiaro, sulla situazione dei medici di famiglia, che continuavano ad essere pagati dalla ASL per assistere anche i morti.
Partito il cartellone estivo promosso a Massafra dall’associazione culturale “Terra di Puglia”, in collaborazione con la Società cooperativa “74zero16” e con il patrocinio del Comune di Massafra, della Provincia di Taranto e dell’Apt. A grande richiesta, 6 e 7 agosto ritorna “Massafra Sotto & Sopra”, la consolidata rassegna di visite guidate alla riscoperta delle bellezze della “Tebaide d’Italia”, delle sue terrazze, dei sotterranei e dei suoi siti religiosi e culturali più interessanti, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione. Vasta ed articolata, quest’anno, l’offerta dei luoghi da visitare. Tra le novità, dopo aver percorso il sotterraneo del Municipio, sarà possibile accedere, per la prima volta, alla “terrazza San Marco”, dalla quale sarà possibile ammirare il meraviglioso scenario naturale offerto dalla gravina omonima. Il terrazzamento sotto il Ponte Garibaldi è stato oggetto di lavori di pulizia e sistemazione effettuati dai volontari di “Terra di Puglia”, durante i quali, in una grotta, sono stati trovati frammenti di ossa riconducibili a scheletri umani sui quali gli studiosi locali stanno formulando le proprie ipotesi. L’accesso a tale grotta sarà garantito.
"Bacco nelle gnostre: vino novello e caldarroste in sagra" è l'atteso evento dell'autunno pugliese che mette in mostra i profumi, i sapori e i colori della Murgia dei Trulli. Di quella parte della Puglia, che sa organizzare, unire e fare leva sul turismo culturale per portare economia alla propria terra. Un appuntamento per omaggiare il vino novello delle migliori cantine pugliesi e i prodotti della nostra terra ed una rinnovata occasione di promozione turistica del nostro territorio.
L'evento, giunto alla sua decima edizione, ha animato il borgo antico di Noci nelle serate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 novembre. E Lo Spazio di Mauri, non poteva mancare.
Sapete cosa è il Palio della Mezza Luna ? E' una manifestazione storico-rievocativa in costume della battaglia che i massafresi condussero contro i Turchi, sul fiume Tara, le cui navi erano approdate nel Golfo di Taranto, il 14 settembre del 1594. L’evento viene proposot nella ridente cittadina di Massafra (TA), ed organizzato dall’Associazione Culturale “MassafraNostra”, che ha voluto fortemente rispolverare una manifestazione molto cara ai massafresi e abbandonata negli anni passati, con il sostegno del Comune di Massafra. Quest’anno, assumerà, infatti, particolare rilevanza, in quanto sarà interamente dedicato alla Città dell’Aquila, colpita duramente, nel suo tessuto umano, urbano e sociale, dal disastroso terremoto dell’Aprile scorso. Sarà, dunque, un “Omaggio alla Città dell’Aquila”, in un ideale abbraccio di fraterna e condivisa solidarietà. Un trampolino sociale, storico, economico e culturale che servirà a catapultare la cittadina dello Jonio in un'atmosfera nazionale, dai sapori fortemente locali... Si partirà dal Convegno nazionale di studio sul tema “Le Città del Palio - la Perdonanza dell’Aquila”, che avrà luogo domenica 6 settembre, alle ore 19, nell’atrio del Castello Medievale. Ai saluti del sindaco Martino Tamburrano e del presidente di “MassafraNostra”, Vincenzo Bommino, seguirà l’introduzione del professor Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei. Relatore della serata, il professor Errico Centofanti, già Sovrintendente alla “Perdonanza” dell’Aquila (Il nome “Perdonanza” deriva dalla Bolla del Perdono che Papa Celestino V emanò dall’Aquila alla fine di settembre del 1294). Durante la serata, sarà consegnato il Palio d’Argento che il Comitato di Patronato ha deciso di assegnare a: Domenico Montemurro (Modomec Srl), per la sezione economia; al professor Giovanni Abatangelo, per la sezione cultura; a Luisa Zecchino, per la sezione sport; ad Antonio Borgo, per la sezione attività sociale. Chiuderà i lavori del convegno il vescovo della diocesi di Castellaneta, monsignor Pietro Maria Fragnelli.