Il crollo degli strumenti di comunicazione classici ( TV, Radio, Carta stampata ) è la palese dimostrazione che oggi il nostro lavoro si concentra principalmente attraverso l’economia dell’informazione. Oggi l’informazione gira sul web. Gestire i propri clienti è sempre più difficile ma soprattutto è diventato sempre più costoso mantenere e fidelizzare il cliente, perché le aziende crollano nei fatturati e gli utili si restringono marginalmente a fronte di nuovi piani d’investimenti per permettere alle imprese di acquisire nuove tecnologie per conquistare una buona fetta del mercato.
Il punto di partenza è molto semplice e il più delle volte scoraggia tutti quelli che hanno intenzione di realizzare una START –UP : la ricerca del capitale iniziale.
Dallo scorso 26 giugno, è stata introdotta con il DL n. 83/2012 una nuova forma di srl semplificata “ a capitale ridotto” che offre la possibilità di avviare un impresa con costi minori anche a soggetti sopra i 35 anni di età (limite previsto per le SRL “semplificate" anche definite “a 1 euro” istituite dal DL 1/2012 )in cui gli amministratori possono anche non essere soci.
Lo slogan è forte e chiaro : " Le città hanno bisogno di più aree verdi ". Basti pensare che i nuovi assett urbanistici delle città italiane hanno visto sempre più dimezzare la presenza di aree verdi messe a disposizione dei cittadini. Per questo motivo, trova grande importanza il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007 - 2013 in cui diversi enti locali della penisola iniziano ad aderire ai bandi regionali per l’imboschimento dei terreni agricoli e non agricoli.
Sono disponibili per l'anno 2012 oltre 34 milioni di euro messi a disposizione dalla Comunità Europea per il Bando CIP EIP ECO INNOVATION 2012 per sviluppare il business nel settore ambientale.
La capacità di fare leva sul proprio business è la prima delle più importanti chiavi di successo per costruire una Startup. Ma quali sono gli elementi giusti per partire ? Qual è il miglior settore per aprire un’attività in proprio ? Come si diventa “start upper” di successo ?
Entusiasmo, voglia di cambiamento, determinazione, professionalità, coesione e desiderio di confronto sono soltanto alcune delle emozioni che ho vissuto nei tre giorni di L’Aquila insieme ai 1375 colleghi provenienti da tutta Italia.
In un contesto dove oggi sembra sempre più difficile addirittura pianificare un uscita in pizzeria con amici nel fine settimana ( anche se difficilmente gli italiani ci rinunciano- d’altronde “ i ristoranti sono tutti pieni- cit. ”) l’enigma più sussurrato negli ultimi tempi è : Sfigato o Raccomandato ?.
Il nuovo Decreto sulle Liberalizzazioni cambierà definitivamente il volto del nostro Paese. Per capire se il cambiamento sarà in meglio o in peggio, bisognerà aspettare del tempo. Intanto il Paese si muove su due filoni, i contenti e gli scontenti, quelli che verranno attaccati dalle associzioni di categoria e quelli che finalmente si potranno organizzare con meno restrizioni.
Bilancio positivo per il settore occupazionale del lavoro femminile in Puglia che segna un aumento di circa 2 punti percentuali, in rapporto alla crescita nazionale del lavoro femminile che si attiene intorno ad 1 punto percentuale.