MERIDIONALE SONO

Essere meridionali non è facile. Nascere nel sud, ha sempre destato un certo effetto. E come 60 anni fà, anche oggi si continua a vivere le stesse sensazioni e i comuni pregiudizi, (come ogni giorno sono costretti i giovani che hanno avuto la sfortuna di vivere o semplicemente di essere nati a CASAL DI PRINCIPE, piuttosto che a CORLEONE). Come se tutti i giovani di quelle parti fossero mafiosi o appartenenti al clan dei Casalesi.

Di sicuro vivere nel meridione è già di per se una provocazione. Non voglio giustificare il mio essere e la scelta di essere ritornato nella mia terronia... Di sicuro l'unico problema grosso del meridione è quello di essere il meridione. Una cosa da non da poco certo... ma di sicuro non così tragica tale da esorcizzare il meridionale come una razza. Su un quotidiano nazionale, l'altro giorno leggevo che il sud Italia è stato attualmente paragonato al terzo mondo africano. Niente di male ci mancherebbe, se non fosse che il paragone è stato usato in maniera dispreggiativa. Perchè il meridione oggi è sinonimo di "monnezza". Un lussureggiante doppio senso con sottilissimo sarcasmo, visto che la monnezza sporca le strade, ma riempie i portafogli della malavita....


TREMA LA PUGLIA E SANITANOPOLI

Eh si.. solo qualche anno fà, Caparezza cantava "vieni a ballare in Puglia", spergiurando tutte le negatività presenti nella regione del Sole e dei pommodori ciliegini, tre mari fatati e trulli mozzafiato!!... ma si era dimenticato di un'altro problema che già si era innescato, della nuova città che si era creata.... il suo nome..... SANITANOPOLI. E non è certo l'arresto di Gianpaolo Tarantini a spaventare l'opinione pubblica. Questo è solo un' accenno a quel fronte giudiziario che sta per attraversare Bari, la politica regionale - soprattutto del centrosinistra - e pezzi importanti di quella nazionale. Ad appiccarlo non è né la cocaina né le escort di Gianpaolo Tarantini ma il sistema di gestione della sanità pugliese raccontato nelle dieci inchieste parallele della procura barese delle quali ha preso il coordinamento, il procuratore Antonio Laudati.


LA DISPERAZIONE SI CHIAMA MONETA

Oggi ho assistito in prima persona ad un vero caso di ordinaria disperazione. La disperazione di uomo alla quale gli è stata ipotecata una casa. Unica sua ricchezza, unica sua salvezza da un oblio. L'ansia indiscriminante del succulento potere dei soldi e della macabra legge delle tasse. Mi trovavo per lavoro ad Equitalia. Per chi non la conoscesse, Equitalia, è una società per azioni, a totale capitale pubblico, che per il 51% è in mano all’Agenzia delle entrate e il restante 49% all’Inps


G8 IN ABRUZZO

La prossima riunione del G8, che secondo il programma si sarebbe svolta nell'isola sarda della Maddalena, sarà spostata a L'Aquila, la "citta del sisma", come alcuni giornalsti l'hanno batezzata.La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri .


CHE BARBA LE TASSE

Il reddito medio degli italiani è di 18.324 euro. È quanto risulta dalle ultime dichiarazioni dei redditi disponibili (dichiarazioni 2007 su anno d'imposta 2006), diffuse dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia.