Pure Water Vision: Acea EcoArt Contest 2010 è il concorso internazionale di arte contemporanea creato dalla piattaforma culturale EcoArt Project e sponsorizzato da Acea. Il concorso prevede l’assegnazione del Premio Acea EcoArt 2010, consistente in un premio acquisizione del valore di € 10.000,00 con ingresso dell’opera vincitrice nella collezione Acea, la pubblicazione per 30 artisti sul catalogo EcoArt Book - Two (l'edizione 2009 di EcoArt Book One è già online) e l’organizzazione di una mostra per dieci finalisti, nella città di Roma.
Un consiglio comunale che si svolge all'aperto, "in Villa" ( la piazza principale della città), per parlare delle sorti del Nosocomio Matteo Pagliari, che per i tagli previsti alla sanità pugliese, dovrà chiudere. Settimane, anzi no mesi, che dico..... annni di chiacchiere e strumentalizazzioni per quella che risulta essere la più grande beffa messa in atto dagli amministratori, sulla sanità regionale. Quale sarà il futuro dell'Ospedale di Massafra ? - questo il tema centrale del consiglio comunale, alla presenza di consiglieri e assessori comunali, sindaco, assessori provinciali, cittadini.
I distretti industriali si riprendono, il made in Italy decolla, e l'export si aggiudica il trofeo della migliore chiave economica dei mesi primaverili. Che la crisi economica si stia rivelando molto selettiva sia per le aziende sia per i settori produttivi, era ormai un dato troppo evidente, tanto che ad essere intaccati, iniziavano ad essere anche i sistemi territoriali.
L'effetto boomerang economico era anche e soprattuto a livello internazionale. Infatti, tra i vari paesi i differenziali di crescita non solo sono meno sincronizzati rispetto al passato, ma le differenze tendono ad amplificarsi vertiginosamente.
Sfatiamo una volta per tutte un mito. Quello che la società ha voluto farci credere. Quell' idioma che per molti giovani studenti universitari, ha dato la possibilità di proseguire gli studi e raggiungere l'ambita tappa. La laurea non serve a trovare lavoro. Il famoso “pezzo di carta” che aveva il fine principale di garantire un’entrata rapida nel mondo del lavoro, portando a un miglioramento delle condizioni economiche di chi riusciva a completare gli studi universitari.... è una bufala comunicativa, del sistema istruzione, per incentivare i giovani a contribuire alla stabilità economica dei centri universitari Italiani.
Nichi Vendola ha vinto le regionali di Puglia 2010. La Puglia migliore di Nichi Vendola si prepara per i prossimi 5 anni, e lo fa partendo da Bari, dal quartier generale della "Fabbrica", insieme al coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, Nicola Fratoianni, e il sindaco di Bari, Michele Emiliano, oltre che i suoi più stretti collaboratori, a conclusione di una campagna elettorale cominciata a giugno 2009, quando cioè ha deciso di ricandidarsi, malgrado il parere non favorevole - in quel momento - del Partito Democratico e conclusasi oggi, nel migliore dei modi. La storia delle regionali di Vendola, si accende durante lo scorso gennaio, vincendo le primarie contro il candidato del Pd, Francesco Boccia.
Oggi si celebra la giornata mondiale della tubercolosi. Un importante occasione che pubblicizzata oggi sul sito del Ministero della Salute la sintesi del Report 2008 sulla tubercolosi in Italia.
Buon anno a tutti. A tutti i pugliesi fuori ed a quelli dentro. Perchè il 2010 in Terronia è appena cominciato... e le polemiche non mancano. Strano ?!!?!?!? Io direi normale routine. Si perchè se il 37% dei pugliesi ha accusato il colpo della carenza economica/finanziaria delle festività. Un nuovo anno all'insegna delle tecnostrutture, della messa in sicurezza, dei fondi di investimento regionali e dei finaziamenti alle strutture turistico- alberghiero, che a quanto pare stanno per arrivare nelle casse di Puglia. Ed invece no. Qui in Puglia si parla delle primarie, di regionali, di politici. Vendola o Emiliano.... è questo il vero problema ? Possibile che il 2010 debba iniziare con le polemiche del deputato di Italia dei Valori (IDV), Pierfelice Zazzera , che parla di un penoso spettacolo pugliese ?
Sarà che l’aria natalizia, ha abbassato un po’ i toni dell’informazione. Sarà forse che i 59 milioni di italiani iniziano a non tollerare più le notizie politicizzate. Magari perché destra o sinistra non fa più alcuna importanza o forse perché il popolo si è talmente abituato alle solite tiritere che ci richiamano alle proteste contro il sistema, che più a nessuno nuoce una coscienza. Eppure sarebbe sbagliato non chiedersi come mai aziende private dovrebbero lucrare sul nostro “oro blu”, che dall’alba dei tempi ancora non civilizzati, è sempre stato un patrimonio pubblico. Non è una messa in scena politica, ma è ciò che sta accadendo in gran parte del mondo occidentale e che potrebbe accadere pure in Italia entro il 2011, sempre se sarà considerata legge la “privatizzazione dell’acqua”. Ma spieghiamo un attimo che cosa potrebbe accadere nella penisola della “pizza, spaghetti e mandolino” tra circa un anno : In realtà ciò che potrebbe essere privatizzata, non è quella che in chimica è meglio conosciuta con il simbolo “H2O”, bensì il servizio di erogazione che porta l’acqua nelle nostre case. L’acqua è oggi un bene dello Stato, fornito tramite gli enti locali e le aziende municipalizzate. E finché questo bene primario rimarrà pubblico, non potrà mai avere come scopo il guadagno. Al massimo un pareggio di bilancio, cioè il pagamento del puro costo del servizio.
Vaccino o non vaccino ? E' questo il dilagante problema che aggroviglia gli stomaci di tante famiglie italiane, che in preda al panico, non sanno se fare il vaccino o aspettare. Dopo l'ultima notizia, prorprio qui in Puglia, della morte di un centralinista dell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, affetto da influenza A, nonostante si fosse vaccinato, scoppia l'allerta e la Puglia stessa si prepara ad una possibile andata del micidiale virus.
L’ILVA inginocchia l’economia ionica, ed a farne le spese tanti lavoratori massafresi. L’ecomostro tra Taranto e Massafra fa male. Fa male ai polmoni di tutti i cittadini della provincia e fa male a tanti lavoratori del polo siderurgico più importante d’Italia, visto che dall’otto dicembre, dopo il primo anno di cassa integrazione ordinaria, scatterà il periodo di cassa straordinaria per tutti i lavoratori. I dati che vengono forniti dalla Cgil sono da choc. La mappa della crisi in provincia, sembra quasi un bollettino di guerra, con numeri che fanno paura. Le aziende che hanno dichiarato lo stato di crisi sono tante ed in testa alla classifica c’è l’ILVA, che dopo un piccolissimo risveglio del mercato, è tornata in una nuova fase di stagnazione della domanda dei prodotti siderurgici.
Non vi è nessun dubbio. Le giovani generazioni si destreggiano a relazionarsi con gli strumenti della moderna tecnologia, che penetra in tutti gli aspetti della vita quotidiana, fino a toccare le relazioni interpersonali. Nessuno stupore quindi se si parla di Web 3.0 (sta per arrivare) e social network. E' attraverso le rete dei contatti mediatici che i giovani si imparano a conoscere. Ma i metagiovani non usano Internet solamente per tenersi in contatto. Internet oggi si usa per tenersi informati. Io ne sono una dimostrazione perfetta. Utilizzo il web per buttarmi in svariate e strabilianti ricerche, il mio vocabolario a portata di mano. Oggi non sapere una cosa...è un vero problema.....