MANCA POCO ALLA SCADENZA DELLO SPESOMETRO : COSA E’ E CHI DEVE FARLO

spesometro

Lo Spesometro rientra tra i nuovi strumenti a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per monitorare le spese nel Paese e individuare, quindi, gli eventuali evasori del fisco.
Dev’essere compilato da tutti coloro che vengono considerati soggetti passivi d’IVA e va consegnato con scadenza annuale; sarà attivo da aprile ma già se ne parla tantissimo perché prevede che debbano essere inserite tutte le spese effettuate che superano il valore di 3600 euro.

Qualsiasi spesa al di sopra di questa cifra dovrà essere dichiarata: automobili, viaggi, elettrodomestici, abbigliamento, gioielli ecc. La regola vale, oltre che per le persone fisiche (liberi professionisti, commercianti e artigiani), anche per quelle giuridiche come i circoli sportivi.

Il giustificativo dovrà essere correlato dallo scontrino fiscale e/o fattura che attesti l’esatto importo di ciascuna spesa effettuata al di sopra di quella soglia fissata ad arbitrio dall’Agenzia delle Entrate. Bisogna conservare la documentazione di tutte le spese effettuate, senza saltarne nemmeno una, perché in caso di controlli a campione effettuati dall’Agenzia per scovare gli evasori, se vengono rilevati movimenti di denaro sospetti che il contribuente non ha giustificato e dichiarato nello spesometro, potrebbe anche partire l’accusa di omessa dichiarazione o, se va bene, di infedele dichiarazione.

 

SCADENZA PREVISTA 2014

Il documento ha una scadenza fissata dall’Agenzia al 10 aprile, data entro la quale dovranno essere consegnate tutte le documentazioni per le spese sostenute nell’anno d’imposta precedente; questa data è valida solo per i contribuenti che, per dovere d’imposta e commerciale, si impegnano a effettuare la liquidazione mensile dell’IVA. Tutti gli altri soggetti, invece, avranno tempo per consegnare lo spesometro completo, fino al 22 aprile.

TELEMATIZZAZIONE

Se ancora non avete provveduto alla sua compilazione, dimenticatevi la modulistica cartacea perché, nell’ambito della riforma della Pubblica Amministrazione e dello smaltimento delle pratiche, è stato deciso che il documento dovesse essere compilato direttamente online attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, che ha messo a disposizione un software apposito, disponibile previa registrazione sul sito. Questo è senza dubbio il metodo più sicuro e valido per la sua compilazione ma online sono disponibili anche altri software per la compilazione, qualcuno è conforme alle disposizioni dell’Agenzia delle Entrate ma altri no, bisogna quindi prestare la massima attenzione e, per essere quanto più sicuri possibile di star svolgendo tutto nella regola, utilizzare lo strumento ufficiale.

ASSISTENZA
Chi non fosse in grado di compilare autonomamente il proprio spesometro, può rivolgersi a una delle tante agenzie sul territorio che si impegnano a eseguire l’operazione secondo i dettami dell’Agenzia sulla base della documentazione che viene fornita dal contribuente.